La Roma parte male in Europa: ko 2-1 in Bulgaria contro il Ludogorets, Mou non si rialza dopo Udine
Non solo Serie A. Il cammino di Europa League della Roma è ripartito oggi alle 18.45 sull'indecoroso terreno di gioco della Huvepharma Arena di Razgrad, in Bulgaria, con una sconfitta inattesa per 2-1 contro il Ludogorets, campione del proprio paese. I campioni in carica della Conference League partono male nel Gruppo C, che comprende anche i finlandesi dell'HJK Helsinki e gli spagnoli del Betis, 0-2 nell'altra sfida, ma sono arrivati alla gara con una lunga lista di indisponibili, ovvero Zaniolo, Wijnaldum, El Shaarawy e Kumbulla, oltre a Karsdorp e Abraham, non al meglio. Brutto ko in chiave europea, che arriva dopo la brutta sconfitta di Udine ma un inizio di campionato positivo. Dal 1' la coppia composta da Paulo Dybala e Andrea Belotti, alla prima da titolari dal 2014; entrambi deludono, anche se la Joya chiede un rigore nel recupero del secondo tempo. Dopo le grandi occasioni per Pellegrini e Despodov, è il brasiliano Cauly a sbloccare il match, dopo il buco della difesa di Mourinho. Shomurodov di testa la riprende, ma all'88' il neo-entrato Nonato sfrutta un'altro errore della retroguardia giallorossa e la castiga, all'esordio coi bulgari.