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Europa League: passano Atletico, Marsiglia, Lipsia, Sporting e CSKA. Fuori Dortmund, Lione e Zenit
Ha aperto alle 17 l'Atletico Madrid del Cholo Simeone, che ha fatto visita alla Lokomotiv Mosca, al Central Stadium, dopo che la gara del Wanda Metropolitano era terminata 3-0 per gli spagnoli: termina 1-5, solo una formalità per i Colchoneros dunque, che trovano facilmente i quarti. I gol arrivano da Correa, Saul Niguez, Griezmann e dalla doppietta di Correa, inutile la rete di Rybus: fantastica l'ultima segnatura, con una ruleta di Correa e uno splendido pallonetto di Griezmann.
Alle 19 altre quattro partite: oltre alla Lazio, che vince contro la Dinamo Kiev dopo il 2-2 dell'andata e va ai quarti, in campo l'Athletic Bilbao, che perde 2-1 anche al San Mames contro il Marsiglia di Rudi Garcia, già vincente per 3-1 all'andata, a causa delle reti di Payet e Ocampos (quarto gol in Europa), inutile il gol di Williams. Lo Zenit San Pietroburgo di Mancini e Criscito viene eliminato dopo la sconfitta per 2-1 dell'andata contro il Lipsia giustiziere del Napoli, in seguito all'1-1 casalingo (segnano Augustin e Driussi), mentre il Viktoria Plzen, nonostante lo 0-2 patito nella gara d'andata, complice un rigore fallito da Dost al '90, trascina ai supplementari lo Sporting Lisbona con una doppietta di Bakos, ma al minuto '105 una rete dell'argentino Rodrigo Battaglia qualifica i portoghesi ai quarti.
Alle 21.05 le ultime tre gare: oltre al Milan, che viene eliminato con onore dall'Arsenal, spicca la clamorosa impresa del CSKA Mosca che espugna il Parc OL, lo stadio che ospiterà la finale della competizione, e fa fuori il Lione. Partita spumeggiante, che i russi sbloccano al ’39 con un gran gol del giovane talento Golovin, che spiazza Lopes con uno splendido tiro a giro sul secondo palo. I transalpini pareggiano a inizio ripresa tra le proteste con un gol di Cornet, ma il CSKA non si perde d’animo e in cinque minuti gela il pubblico di casa con le reti di Musa e Wernbloom. Il gol di Mariano Diaz al ’71 illude i francesi che ci provano fino alla fine senza però riuscire a trovare il gol qualificazione. Niente da fare invece per il Borussia Dortmund che, dopo la sconfitta di una settimana fa per 2-1 al Signal Iduna Park, non va oltre lo 0-0 alla Red Bull Artena contro il Salisburgo, che si qualifica quindi ai quarti.
