Europa League, le possibili rivali della Lazio: Sporting il sogno, incubo Atletico
INCUBO - Lo spauracchio è ironicamente un ex laziale, Diego Simeone: l'Atletico Madrid sta rispettando i pronostici, che lo vogliono come principale favorito per la vittoria finale del titolo, inevitabilmente diventa l'avversario da evitare il più a lungo possibile. Sotto i Colchoneros si piazza l'Arsenal, carnefice del Milan agli ottavi: pur con alcuni difetti in fase difensiva e senza le punte titolari (Aubameyang non può essere inserito in lista Europa League, Lacazette era infortunato), i Gunners hanno confermato la pericolosità del proprio potenziale offensivo e la vasta esperienza di Wenger è sempre un fattore da non sottovalutare. Insidioso anche l'RB Lipsia, che dopo aver eliminato il Napoli nei sedicesimi ha fatto fuori anche lo Zenit di Mancini: le geometrie di Keita, l'imprevedibilità di Werner, i tedeschi non sono un avversario semplice.
INCOGNITE - Da un ex biancoceleste come Simeone a un ex giallorosso, per un possibile 'derby' in Europa: Rudi Garcia, ora allenatore di un Marsiglia terzo in Ligue 1 e capace di eliminare senza eccessivi sforzi l'Athletic Bilbao, grazie anche . Rivale insidioso, come il Red Bull Salisburgo che si sta imponendo come rivelazione di questa edizione: prima ha buttato fuori la Real Sociedad, poi il Borussia Dortmund battendolo a domicilio (i gialloneri, che avevano eliminato l'Atalanta, erano tra i favoriti); due indizi fanno una prova, gli austriaci sono una scheggia impazzita.
ABBORDABILI - Quali sono dunque le squadre 'da tifare' per l'urna di Nyon? Due club ai poli opposti d'Europa. La prima strada porta in Russia, a Mosca: il CSKA ha centrato un'impresa clamorosa battendo in trasferta il Lione, ribaltando la sconfitta interna dell'andata e togliendo all'OL la possibilità di giocarsi l'eventuale finale in casa. Ciò nonostante è una squadra che ha mostrato lacune evidenti se rapportata alle altre precedentemente citate. Discorso simile vale anche per lo Sporting, qualificatosi ai quarti con il brivido: il 2-0 dell'andata a Lisbona sembrava porre i lusitani in una situazione comoda e tranquilla, invece la squadra di Jorge Jesus ha chiuso i 90' di Plzen con lo stesso risultato (a parti invertite) e ha avuto ragione del Viktoria solo ai tempi supplementari. Tanto talento che non sempre si abbina a continuità di rendimento: quella che invece sta avendo la Lazio e che potrebbe essere decisiva in un'eventuale scontro.
LE POSSIBILI RIVALI DELLA LAZIO
Atletico Madrid *****
Arsenal ****
RB Lipsia ****
Marsiglia ***
Salisburgo ***
CSKA **
Sporting **