Europa League, il Torino chiederà di invertire i campi
Questa sera il Torino conoscerà quella che sarà l'avversaria da affrontare nel terzo turno preliminare di Europa League, primo impegno internazionale ufficiale per i granata dopo il Torneo Intertoto del 2002 (le coppe "vere) mancano invece da ben vent'anni). Con ogni probabilità, si tratterà degli svedesi del Brommapojkarna, forti del 4 a 0 con cui nel match di sette giorni fa hanno sconfitto i nordirlandesi del Crusaders.
Ma a prescindere da quale delle due squadre risulterà vincente, quasi certamente già domattina il Torino inoltrerà alla Uefa la richiesta di inversione dei campi per il proprio impegno di coppa. Il doppio match è stato infatti calendarizzato per il 31 luglio e il 17 agosto, ma con l'andata a Torino e il ritorno in trasferta; decisione che ha sorpreso e amareggiato i granata, in quanto testa di serie. Il club utilizzerà motivazioni quali alcuni dettagli da sistemare nello Stadio Olimpico, qualche ritardo nella preparazione dei biglietti e così via. Tutto questo perchè la Uefa conceda quell'incontro di ritorno fra le mura domestiche che il Torino già si aspettava preventivamente.