Euro Under 19, Baldanzi a CM: 'Messi, l'Empoli, Mancini: vi dico tutto. Asllani? Mi ha scritto che...'
Ti chiamano il 'Messi della Primavera': si sente la pressione?
"Un po' sì, è il più forte di tutti. Prendo spunto da lui come da tanti altri, non c'è un giocatore in particolare al quale mi ispiro".
Con una vittoria oggi contro la Francia riuscireste a evitare l'Inghilterra in semifinale.
"Sarà una partita difficile, noi ci crediamo e siamo consapevoli di essere una bella squadra. Con una vittoria riusciremmo a evitare l'Inghilterra in semifinale".
Sei un trequartista che si adatta a più ruoli, ma qual è la posizione nella quale ti trovi meglio? "Sulla trequarti, ma ho giocato anche da prima punta o mezz'ala. In generale, mi metto a disposizione della squadra e dell'allenatore".
Cosa vi chiede il ct Nunziata?
"Ci dice di muovere velocemente il pallone, di andare più forte delle altre squadre perché siamo meno fisici e più tecnici degli avversari".
In Italia si dice spesso che non si dà abbastanza spazio ai giovani, che ne pensi?
"Da una parte forse è vero, ma all'Empoli posso assicurarvi che lo spazio per i giocatori più giovani c'è eccome, lì ci danno la possibilità di sbagliare e crescere".
Chi è il compagno di nazionale al quale sei più legato?
"I miei due compagni nell'Empoli, Degl'Innocenti e Fazzini. Viviamo tutti i giorni insieme, siamo molto legati".
Il tuo grande amico all'Empoli però è Kristjan Asllani.
"Siamo cresciuti insieme, mi ha scritto dopo il gol alla Romania facendomi i complimenti".
A quando il tuo esordio con l'Italia di Mancini?
"Non lo so, sarebbe un qualcosa di grande che spero un giorno si avvererà. E sarà bellissimo".
Chi ti conosce dice che nella vita di tutti i giorni sei un ragazzo timido ma in campo ti trasformi. "E' vero, quando gioco sono felice, mi sento sereno e tranquillo. Cerco di fare quello che mi dice l'allenatore e di aiutare i miei compagni".
Chi è il compagno di nazionale che ti mette più in difficoltà in allenamento?
"Penso sia Coppola, soprattutto per la sua fisicità".
E il giocatore dell'Empoli che ti dà più consigli in allenamento?
"Quest'anno mi ha aiutato molto capitan Romagnoli, soprattutto dal punto di vista mentale. Si dedica al lavoro con dedizione e mi ha trasmesso i suoi valori".
Obiettivi per la prossima stagione? Con la Nazionale ci prepareremo al meglio per il Mondiale nel quale vogliamo fare bene, con l'Empoli spero di giocare più partite possibili".