Euro U19, Ndour: 'Occhio a questo talento del Portogallo'
A due giorni dall’esordio vincente contro i padroni di casa di Malta (4-0), domani (6 luglio) l'Italia affronterà il big match contro il Portogallo che sarà trasmesso in diretta da Rai Sport (canale 58 DT). Anche i lusitani provengono da una vittoria, quella contro la Polonia (2-0), partita in cui hanno messo in mostra tutte le loro capacità tecniche, in particolare, il loro reparto di attacco formato dal tridente Borges-Ribeiro-Felix, quest’ultimo fratello minore del più famoso Joao, autore di un assist in favore del difensore Bras e di una rete. Candidati a salire sul tetto d’Europa, rispetto alla prima gara, i portoghesi rappresentano un banco di prova sicuramente più probante, un match grazie al quale Bollini potrà capire meglio le condizioni sia fisiche che il tipo di approccio alla partita della sua squadra: “Incontriamo una delle aspiranti a vincere questa rassegna, non solo per la sua storia ma perché in questa annata su nove gare ufficiali ne ha vinte 8 e pareggiato una contro la Germania. Primo nel turno élite, si presenta con grandi credenziali. La prima vittoria con la Polonia è stata netta e loro hanno espresso il loro calcio: grande possesso, grandissima tecnica, grande sicurezza nello sviluppare il gioco, con questo potenziale offensivo che è tipico della scuola portoghese, soprattutto grazie alla forza delle loro ali. La loro caratteristica, interpretando al meglio e dettami del calcio moderno, il loro possesso palla non è sterile ma mirato alla verticalizzazione. Questa è una cosa a cui dovremo stare molto attenti ed essere bravi a capovolgere il fronte senza mai rinunciare al nostro gioco e alle nostre abilità”. Sul loro reparto difensivo: “Hanno due terzini, uno in particolare, molto offensivi, quindi una difesa votata sia alla costruzione che a dare spinta al gioco. Forse davanti dovremo sfruttare al meglio i duelli uno contro uno”. Scontata la squalifica, ritornano disponibili Giacomo Faticanti e Fabio Chiarodia: “Per Faticanti – conclude il tecnico Azzurro - dovremo aspettare il test medico di questa sera per capire quali sono le sue condizioni fisiche dopodichè, decideremo”. NDOUR - Uno che conosce bene i propri avversari di domani è Cher NDour, protagonista nella partita contro Malta, autore di una rete su rigore e poco fortunato su una conclusione finita sul palo. Tra i portoghesi ha molti amici che giocano nello Sporting, nel Porto e nella sua squadra, il Benfica. In particolare, Hugo Felix: “E’ un bravissimo ragazzo, molto tecnico e molto legato al fratello Joao che è venuto a vederlo nella partita contro la Polonia e forse verrà anche domani”. Sul Portogallo: “Una squadra con molte individualità. Un centrocampo molto tecnico e a, parte Hugo che ha giocato una splendida partita contro la Polonia, gol e assist,, l’altro da tenere sottocchio è l’altra ala, Carlos Borges del Manchester City, molto veloce, un giocatore importante. Noi dovremo fare il nostro, dare tutto e continuare ad essere squadra. Anche noi abbiamo delle forti individualità e se ci aiutiamo l’uno con l’altro e ascoltiamo i consigli del Mister, davanti possiamo veramente fargli male”.