Euro 2012: Olanda, è il momento di vincere
I vice campioni del Mondo sono - dopo la Spagna - gli avversari da battere. Il ct van Marwijk può vantare una delle squadre più pericolose sulla carta, dove spiccano i nomi di Van Persie, Robben, Snejider e del rinato Huntelaar. L'Olanda è inserita nel Gruppo B con Danimarca, Germania e Portogallo.
STORIA ALL'EUROPEO
Campione d'Europa in Germania nel 1988. Era l'Olanda di Van Basten, Gullit e Rijkaard, una delle squadre più forti mai viste. In finale gli orange battono per 2-0 l'Urss con gol di Gullit e Van Basten, memorabile il gol di tiro al volo di quest'ultimo. Quattro semifinali: '76, '92, 2000 e 2004.
Nel '76 i tulipani arrivano terzi battendo nella finalina la Jugolavia padrona di casa ai supplementari. Ad Euro '92 gli arancioni sono in semifinale con la Danimarca, ma ai rigori Marco Van Basten sbaglia regalando la finalissima agli scandinavi. Nel 2000 è l'Italia ad interrompere i sogni degli olandesi nell'Europeo di casa. Stoica la partita degli azzurri che resistono con un uomo in meno (Zambrotta espulso al 33' ndr) e due rigori contro (quello di De Boer parato da Toldo e quello di Kluivert che finisce sul palo ndr), si arriva ai rigori dove Toldo si supera. L'Italia è in finale con la Francia. Nel 2004 è il Portogallo di Cristiano Ronaldo a fermare la corsa olandese. Nell'ultimo europeo l'Olanda è arrivata ai quarti.
IL CT: BERT VAN MARWIJK
Suocero di Van Bommel, ct dal 2008, dopo l'addio di Marco Van Basten. Con lui gli orange sono arrivati in finale ai Mondiali nel 2010. La squadra che arriva in Ucraina e Polonia è pressoché la stessa. Da manuale il cammino di qualificazione ad Euro 2012, con 9 vittorie su 10 partite. L'unica sconfitta nell'ultima gara contro la Svezia di Ibra. I tulipani di van Marwijk hanno chiuso il girone con due record, quello di migliore attacco (27 reti) e migliore differenza reti (+29).
LA STELLA: ROBIN VAN PERSIE
Difficile individuare un'unica stella nell'Olanda. Non ce ne voglia Robben, ma la stagione appena trascorsa ci porta a scegliere Robin Van Persie. Un'annata straordinaria quella dell'attaccante dell'Arsenal, giocatore dell'anno in Premier e capocannoniere con 30 gol (suo record personale). Dopo l'addio di Fabregas, l'olandese è leader indiscusso e capitano dei Gunners. Ora però il club di Wenger ha il problema di rinnovare il contratto del suo uomo simbolo, corteggiato dai principali club d'Europa, Juve in testa.
LA POSSIBILE RIVELAZIONE: LUUK DE JONG
C'è già chi lo definisce il nuovo van Persie. Luuk de Jong, 22 anni, gioca nel Twente ma sta già facendo girare la testa a numerose big d'Europa, tra cui Roma, Fiorentina, Inter, Liverpool e Chelsea. Ottima la stagione appena passata con 32 gol segnati tra campionato e coppa. Suo fratello è Siem de Jong, in forza all'Ajax. "Luuk diventerà il miglior centravanti olandese. E' forte fisicamente, abile nel gioco aereo e ha un gran fiuto per il gol". Parola di Patrick Kluivert.
I 23 CONVOCATI
Portieri: Tim Krul (Newcastle United FC), Maarten Stekelenburg (AS Roma), Michel Vorm (Swansea City AFC).
Difensori: Khalid Boulahrouz (VfB Stuttgart), Wilfred Bouma (PSV Eindhoven), John Heitinga (Everton FC), Joris Mathijsen (Málaga CF), Ron Vlaar (Feyenoord), Gregory van der Wiel (AFC Ajax), Jetro Willems (PSV Eindhoven).Centrocampisti: Mark van Bommel (AC Milan), Nigel de Jong (Manchester City FC), Stijn Schaars (Sporting Clube de Portugal), Wesley Sneijder (FC Internazionale Milano), Kevin Strootman (PSV Eindhoven), Rafael van der Vaart (Tottenham Hotspur FC).
Attaccanti: Ibrahim Afellay (FC Barcelona), Klaas-Jan Huntelaar (FC Schalke 04), Luuk de Jong (FC Twente), Dirk Kuyt (Liverpool FC), Luciano Narsingh (sc Heerenveen), Robin van Persie (Arsenal FC), Arjen Robben (FC Bayern München).