ESTERI: crolla il Liverpool, il Marsiglia torna primo, Valencia ko nel derby
Si parte con la LIGA che, alle 12 il Rayo Vallecano vince 1-0 contro il Celta Vigo grazie al gol di Bueno, su assist dell'ex Lazio Kakuta. Alle 17, il sorprendente Valencia di Nuno Espirito Santo perde 2-1 il derby contro il Levante in trasferta. Decidono i gol di Casadesus e Morales. Per il Valencia, il centro del momentaneo 1-1 viene realizzato da Parejo. Elche-Cordoba, che si può già considerare come un vero e proprio match salvezza, finisce 2-2, con gli ospiti in doppio vantaggio e poi raggiunti. La giornata si chiude alle 21 con Villarreal-Getafe 2-1.
La LIGUE 1 inizia alle 14 con la gara tra Nantes e Saint Etienne, conclusasi sullo 0-0. Il Montpellier supera 2-0 il Tolosa in casa, grazie alle reti di Mounier e Camara. Partita che precede il big match della domenica, con il Marsiglia di Bielsa che supera per 3-1 il Bordeaux di Sagnol, riscavalcando il PSG e tornare in vetta al campionato francese. Vantaggio del Bordeaux con Thomas Tourè, poi per il Marsiglia arrivano i gol di Lemina, Gignac e Batshuayi.
In PREMIER LEAGUE il Liverpool cade a Londra contro il Crystal Palace, senza Balotelli (l'attaccante non era neanche in panchina, scovato ieri sera a vedere un match di boxe, CLICCA QUI). Reds in vantaggio con Lambert, poi le reti di Gayle, Ledley e Jedinak ribaltano la gara in favore dei padroni di casa. Alle 17 il Tottenham vince in rimonta 2-1 sul campo dell'Hull City. Tigers in vantaggio con l'ex di turno, Livermore. Nella ripresa gli Spurs, aiutati dall'espulsione di Gaston Ramirez, riescono a rimontare e a sorpassare gli avversari, grazie alle reti di Kane e Eriksen.
In BUNDESLIGA l'Amburgo batte 2-0 il Werder Brema. La sfida salvezza viene decisa dai gol di Rudnevs e Arslan. Alle 17.30 lo Stoccarda perde 1-0 in casa contro l'Augsburg - rete di Verhaegh - ed è sempre più ultimo.
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LE PARTITE DEL SABATO - Si parte con la BUNDESLIGA, che scende in campo alle 15.30 con ben sei match del programma settimanale della 12esima giornata: il Bayern Monaco capolista non ha pietà del sorprendente Hoffenheim di Markus Gisdol. Gli uomini di Pep Guardiola che ritrovano Bastian Schweinsteiger si impongono con un sonoro 4-0 (firmato da Gotze, Lewandowski, Robben e Rode) e allunga sulle inseguitrici Wolfsburg e Borussia Monchengladbach. I primi, infatti, cadono 3-2 in casa dello Schalke 04 di Roberto Di Matteo che si porta avanti di tre gol con la doppietta di Choupo-Moting e il gol di Fuchs e resiste fino alla fine nonostante i gol di Olic e dell'ex juventino Bendtner. I secondi confermano il momento no e mette a segno la seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Borussia Dortmund cedendo il passo in casa per 3-1 all'Eintracht Francoforte. Ad approfittarne è il Bayer Leverkusen che si impone 3-1 in casa dell'Hannover e vola con i gol di Kissling, Son e Bellarabi al terzo posto in classifica. Alle 15.30 non va oltre il pari per 2-2 il Borussia Dortmund di Immobile (rimasto in panchina per tutti i 90 minuti), che sul campo della matricola Paderborn prima trova il doppio vantaggio con Aubameyang e Reus (uscito in barella infortunato al suo quarto infortunio in 5 mesi), ma si fa rimontare nel finale da Rupp e Saglik ripiombando nei bassifondi della classifica. Completa il programma il 2-2 fra Mainz e Friburgo. Alle 18.30 l'Hertha Berlino passa 2-1 a Colonia. In PREMIER LEAGUE subito in campo, alle 16, il Chelsea capolista di Josè Mourinho: i Blues si affidano ai gol del solito Diego Costa ed Eden Hazard per avere la meglio 2-0 del West Bromwich Albion. In campo anche l'Everton di Martinez, che continuare a risalire la classifica fermando il West Ham di Allardyce, rivelazione del campionato, sul 2-1 grazie al gol di Lukaku e Osman che rispondono al momentaneo 1-1 di Mauro Zarate. Vince in rimonta il Manchester City di un Pellegrini finito sulla graticola per gli ultimi non esaltanti risultati: contro lo Swansea all'Etihad i Citizens vanno sotto con il gol di Bony, ma rispondono grazie alle reti di Jovetic e Yaya Tourè blindando il proprio terzo posto. Il Newcastle del craque Ayoze Perez si affida al gol di Moussa Sissoko per avere la meglio del QPR di Hughes. Chiudono il programma lo 0-0 fra il Leicester di Cambiasso e il Sunderland, e la sconfitta dello Stoke City 2-1 in casa contro il Burnley. Alle 18.30 il Manchester United si aggiudica il big match sul campo dell'Arsenal (LEGGI QUI).
In campo alle 16 anche la LIGA: gli eurorivali della Juventus, l'Atletico Madrid di Simeone, si impongono sul sorprendente Malaga portando a 5 i punti di distacco in classifica. I Colchoneros passano due volte con Tiago e Griezmann, gli ospiti accorciano grazie a Santa Cruz, ma con le due squadre in 10 per l'espulsione di Samuel e Gabi è Godin a chiudere i conti sul 3-1 finale. Alle 18 in campo i cugini del Real Madrid che passeggiano per 4-0 contro la matricola Eibar di Federico Piovaccari: Cristiano Ronaldo con la sua doppietta sigla 21 gol in sole 10 partite disputate infrangendo l'ennesimo record. Benzema e James Rodrgiuez chiudono i conti. Alle 20 il Barcellona rifila una manita al Siviglia con tripletta di Messi, che batte il record di Zarra salendo a 253 gol segnati nel campionato spagnolo. Infine alle 22 la Real Sociedad del nuovo allenatore David Moyes pareggia 0-0 in casa del Deportivo La Coruna.
Infine la LIGUE 1: alle 17 il Lione del capocannoniere del torneo Lacazette non sfrutta la chance di portarsi momentaneamente in testa alla classifica pareggiando 0-0 contro il Bastia. Alle 20 altre quattro partite. Ntep firma il colpo esterno del Rennes a Guingamp; Raphael Guerreiro è ancora decisivo: dopo aver segnato il gol della vittoria nell'amichevole Portogallo-Argentina, si ripete e consente al suo Lorient di lasciare l'ultimo posto in classifica al Lens; Moutinho salva il Monaco in casa col Caen (2-2); pareggio a reti inviolate tra Nizza e Reims.
