Si chiude stasera il programma del calcio internazionale, con i posticipi di PREMIER LEAGUE e LIGA. Si comincia alle ore 21 con la gara del Monday night del 35° turno del campionato inglese: di scena il Manchester City, che ieri era scivolato a -9 dal Liverpool capoclassfica, e WBA. I ragazzi di Pellegrini si impongono per 3-1 (gol di Zabaleta, Aguero, Dorrans e Demichelis) e risalgono a -6 con ancora una gara da recuperare. I Citizens e soprattutto la Spagna tremano però per l'infortunio alla caviglia destra patito da David Silva (nella foto Reuters), uscito in barella e per cui si teme un lungo stop.
Tutta da seguire anche la sfida delle ore 22 del campionato spagnolo. Il Malaga di Schuster ospita alla Rosaleda il Villarreal e cerca tre punti per chiudere il discorso in chiave salvezza dopo il ko dell'ultima settimana contro l'Athletic Bilbao. Il match termina 2-0 per gli andalusi con le reti di Santa Cruz e Sergi Darder.
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LE GARE DI DOMENICA - Si comincia all'ora di pranzo (alle 13) in Inghilterra, col Liverpool che ottiene sul campo del Norwich l'undicesima vittoria consecutiva (eguagliato il Manchester United 2008/09) imponendosi per 3-2 al termine di una gara di rare emozioni. Il grande mattatore della giornata è Sterling, autore di una doppietta e dell'assist per Suarez, che sale a quota 30 nella classifica marcatori. Il Norwich, sempre più invischiato nella lotta per non retrocedere, rientra due volte in gara con Hooper e Snodgrass ma non riesce a pervenire al pari nel finale. Ora sono 5 i punti di vantaggio sul Chelsea, 9 sul Manchester City che ha però due gare in meno. Alle 15.05 l'Arsenal vince sul campo dell'Hull City grazie a Ramsey e Podolski (autore di una doppietta) e conferma il quarto posto che vale il playoff di Champions League. Alle 17.10, l'Everton di Martinez si impone in casa per 2-0 contro il Manchester United e si riporta a -1 dall'Arsenal quarto in classifica. Decisivi nella sconfitta per l'ex David Moyes il rigore trasformato da Baines e il raddoppio di Mirallas. Per il Manchester United arriva anche la certezza matematica dell'impossibilità di conquistare un piazzamento alla prossima Champions League. L'ultima volta fu nel 1995/96 quando nella massima competizione continentale ci arrivò il Blackburn Rovers.
Alle 14, inizia il programma della LIGUE 1, col Monaco di Ranieri chiamato a risollevarsi dopo l'incredibile eliminazione dalla Coppa di Francia per mano del Guingamp. Decide il match con il Nizza Berbatov che rimanda la festa-titolo del PSG. Alle 17 sono andate in scena altre cinque gare con risvolti importanti in chiave salvezza: l'Ajaccio sconfitto 2-1 sul campo del Bastia compromette le proprie chance di salvezza così come il Guingamp sconfitto 5-1 dal Bordeaux trascinato dalla tripletta di Diabatè e il Valencienne, battuto 2-6 in casa dal Nantes. Vince e piazza un decisivo allungo il Sochaux che si impone per 0-1 in casa del Reims grazie al gol di Sebastian Corchia, mentre il Valenciennes proverà a sfruttare il turno casalingo contro il Nantes. Fuochi d'artificio, infine fra Lorient e Montpellier con gli ospiti che prima si portano in vantaggio in 10 uomini per 4-1, ma poi si fanno recuperare 3 gol nei 4 minuti finali per il 4-4 finale in cui brillano le doppiette di Remy Cabella e di Vincent Aboubakar. Alle 21.00 Marsiglia e Lille si sono accontentate di uno 0-0 privo di grosse emozioni in un big match che accontenta tutti e rimanda i discorsi qualificazione alle coppe europee ai prossimi turni.
Alle 12, si va in campo anche in Spagna con Almeria-Celta Vigo. Largo successo per gli uomini di Luis Enrique, che si impongono per 4-2 con la doppietta di Nolito e le marcature di Charles e Orellana e inguaiano ancora di più gli andalusi. Alle 17, il Rayo Vallecano si è imposto per 3-1 su un Betis Siviglia praticamente spacciato, mentre alle 19 si gioca il derby andaluso tra Siviglia e Granada, con gli uomini di Emery che centrano il terzo successo consecutivo imponendosi per 4-0 e riportandosi a -3 dal quarto posto, occupato dall'Athletic Bilbao. I baschi saranno protagonisti insieme al Barcellona del posticipo delle 21 al Camp Nou: dopo un primo tempo di sostanziale parità con un palo colpito in acrobazia da Aduriz e una traversa centrata da Sanchez è il preciso destro di Aduriz a scatenare la panolada al Camp Nou e portare in vantaggio l'Athletic al 50'. In tre minuti (al 72' e al 75') però, l'1-2 firmato da Pedro e Messi ridà il vantaggio ai blaugrana e lo riporta al secondo posto superando il Real Madrid e a -4 dall'Atletico che rimane in vetta alla classifica.
Si chiude con due posticipi il 31° turno di Bundesliga. Il Bayer Leverkusen batte 4-1 in trasferta il Norimberga e torna quarto, davanti al Wolfsburg, mentre Stoccarda-Schalke 04 delle 17.30 vede da un lato la necessità di Boateng e soci di consolidare la terza posizione e quella degli ospiti di allontanare la zona retrocessione. I padroni di casa si impongono per 3-1 in virtù della doppietta di Martin Harnik e mettono 4 punti di distacco fra sè e l'Amburgo terz'ultimo.
LE GARE DI SABATO - Si parte dalla PREMIER LEAGUE inglese alle ore 13.45 con Tottenham-Fulham 3-1, con gli Spurs che vincono uno dei tanti derby londinesi grazie ai gol di Paulinho, Kane e Kaboul. Alle 16 si disputano altri quattro match: pareggio tra Aston Villa e Southampton (0-0) e tra Cardiff e Stoke (1-1, Arnautovic e Whittingham su rigore); colpaccio dello Swansea che supera 2-1 il Newcastle fuori casa con una doppietta di Wilfried Bony (Ameobi per i Magpies); il Crystal Palace consolida la salvezza grazie al gol di Jedinak che decide la gara in casa del West Ham. Alle ore 18.30 il Chelsea di Mourinho riceve il Sunderland degli italiani Borini e Giaccherini: il primo tempo termina sul punteggio di 1-1. A sbloccare la gara è Samuel Eto'o ma gli uomini di Poyet riescono a recuperare il passivo grazie a Wickham. Nella ripresa il Chelsea non riesce a passare nuovamente in vantaggio e nel finale (81') subisce addirittura il sorpasso del Sunderland: Borini su rigore segna il 2-1. Sconfitta clamorosa per gli uomini di Mourinho che falliscono il sorpasso al Liverpool (deve ancora giocare) e rischiano di dire definitivamente addio al titolo.
Il Bayern Monaco di Guardiola, gia campione in BUNDESLIGA, torna al successo vincendo per 1-0 in casa del fanalino di coda Eintracht Braunschweig: decidono Pizarro e Mandzukic nel quarto d'ora finale. Il Borussia Dortmund consolida il suo secondo posto superando per 4-2 il Mainz: la doppietta di Okazaki pareggia le reti di Jojic e Lewandowski ma i gialloneri tornano avanti con Piszczek e un rigore di Reus. Stesso punteggio tra Friburgo e Borussia Monchengladbach (4-2): Hermann illude gli ospiti che crollano sotto i colpi di Mehmedi (doppietta), Sorg e Darida. Inutile la rete nel finale di Nordtveit. Successo interno per il Werder Brema che liquida 3-1 l'Hoffenheim (ospiti in vantaggio con Volland, poi Bargfrede, Garcia e Petersen ribaltano tutto, Salihovic fallisce un rigore). 0-0 tra Augsburg ed Hertha. Alle 18.30 il Wolfsburg vince in trasferta per 3-1 contro l'Amburgo, in piena zona retrocessione: Perisic, De Bruyne e Olic i marcatori (Ilicevic per i padroni di casa).
Osasuna-Valencia alle ore 16 apre il programma della LIGA spagnola: pareggio per 1-1 con la squadra di Pamplona in vantaggio grazie a Riera, in gol Jonas per gli uomini di Pizzi. Alle 18 termina 0-0 il match tra Levante e Getafe. La giornata si chiude alle 20 con Real Sociedad-Espanyol che termina 2-1: al gol di Cordoba rispondono i padroni di casa con Canales e Vela nei minuti di recupero.
LE GARE DI VENERDI' - Inizia con gli anticipi del campionato francese e di quello spagnolo il programma del calcio internazionale. Il piatto forte della serata è certamente la sfida del "Vicente Calderòn" tra l'Atletico Madrid e l'Elche, valevole per la 34a giornata di LIGA. I ragazzi di Simeone approfittano del turno di riposo di Real Madrid e Barcellona dopo la finale di Coppa del Re e ottengono una vittoria che gli consente di restare primi in classifica a +6 sul Real e a +7 sul Barcellona. Gara più sofferta del previsto per i colchoneros, che subiscono nel primo tempo almeno tre nitide occasioni da rete e nella ripresa falliscono un calcio di rigore con Villa (a secco da 9 gare di fila). Sblocca l'incontro al 72' il difensore Miranda sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi Diego Costa chiude i conti dal dischetto in pieno recupero.
In LIGUE 1, di scena invece Saint Etienne e Rennes. Gara di grande importanza soprattutto per gli uomini di Galtier, che vogliono difendere il quarto posto dall'assalto del Lione (impegnato domani nella finale di Coppa di Lega contro il PSG) e cercano un successo che manca dallo scorso 30 marzo. Il match si conclude invece con uno scialbo 0-0 che non muta la situazione di classifica delle due squadre.