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    Esposito-Spal, è già addio: l'Inter ridiscute il suo futuro: tre richieste

    Esposito-Spal, è già addio: l'Inter ridiscute il suo futuro: tre richieste

    • Pasquale Guarro
    L’Inter lavora per definire il futuro di Sebastiano Esposito, sempre più lontano dalla Spal, dopo soli quattro mesi di prestito. Le cose non sono andate come dovevano, le prospettive iniziali erano altre, ma  gli schemi di Pasquale Marino non si sono dimostrati congeniali alle caratteristiche del classe 2000, che farà ritorno a casa per trovare una nuova sistemazione. Ennesima dimostrazione di come non basti scegliere il procuratore del momento per prendere le giuste decisioni in merito al proprio futuro. 
     
     


    TRE CLUB SU ESPOSITO - Per Esposito sarà necessario ricominciare da un nuovo progetto, trovare qualcuno disposto a scommette maggiormente sulle sue qualità, offrendogli più spazio rispetto a quello trovato alla Spal. Nelle ultime ore sono tre le società che si sono mosse per sondare il terreno, prima Pescara e Cittadella, poi la Reggina, questi i club che hanno fatto squillare il telefono in viale della Liberazione, dove sono convinti che di telefonate ne arriveranno anche altre. Intanto anche da Brescia inizia a diffondersi la voce di uno stimolante ritorno a casa per Sebastiano Esposito, al momento forse solo un’idea, perché di richieste ufficiali da parte del club di Cellino, per il classe 2002, non ne sono ancora arrivate.

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