ESCLUSIVA Ag. Demirbay: 'Interessa a Napoli e Juve, ricorda Thiago Motta'
Parliamo di Demirbay, un giocatore che presto potrebbe avere molto mercato…
“È uno dei migliori talenti della seconda divisione tedesca ed è stato scelto come migliore della competizione dal giornale Kicker. Abbiamo sentito che molti scout dall’Italia lo hanno seguito”.
Quali squadre sono interessate?
“Sappiamo che Napoli, Juve e Roma lo hanno già messo nei radar quando era nelle giovanili del Borussia Dortmund e non è una sorpresa che ci pensino ancora adesso che è un giocatore più maturo al Kaiserslautern. Abbiamo sentito anche di Benfica e Tottenham, con i loro osservatori in Turchia durante la preparazione la settimana scorsa”.
In particolare, cosa puoi dire dell’interesse dall’Italia?
“I club italiani, anche quelli importanti, stanno dando opportunità ai giovani, come ad esempio Pogba. Apprezzano lo stile di gioco offensivo di Kerem. Alla Juve è sempre piaciuto. Il Napoli comprerà un centrocampista l’anno prossimo e sta pensando di investire in un giovane. Per la Roma abbiamo avuto un paio di chiamate da agenti in Italia”.
Gli piacerebbe venire in Italia?
“Gli piace molto l’Italia. Ha uno stile di gioco adatto. Il suo amico e compagno nella Turchia Under 21 Salih Ucan gli ha parlato molto bene della Serie A. Comunque deve concentrarsi sulla seconda parte della stagione con il Kaiserslautern e poi chissà cosa succederà in estate”.
Dicono sia simile a Ozil, è vero?
“Non ci sono mai due giocatori che sono uguali. Si può dire che abbia qualcosa di Ozil ma gioca più nella posizione di Nuri Sahin. Ogni giocatore ha il suo stile e Kerem è Kerem”.
Ci sono altri giocatori a cui assomiglia?
“È difficile compararlo ad altri giocatori, ma possiamo vedere alcune somiglianze con Thiago Motta, specialmente nei suoi primi anni a Barcellona. E anche con Bruno Soriano, giocatore spagnolo del Villarreal”.
È pronto per la Serie A?
“Kerem vuole imporsi in un campionato importante, non importa se Serie A, Liga o Bundesliga. E’ un giocatore intelligente e di talento, giocare al fianco di campioni lo aiuterebbe a crescere e a raggiungere il suo potenziale”.
Ha le caratteristiche per fare bene in Italia?
“Assolutamente. E’ un giocatore creativo con la palla tra i piedi ma in Germania ha anche imparato a essere aggressivo e a combattere. La sua tecnica col sinistro e la precisione nelle punizioni lo rendono un giocatore interessante per la Serie A, dove c’è sempre la ricerca della qualità”.
