701, 1178 e 1240. Sono i numeri da record della tappa italiana dell'European Poker Tour (il famoso EPT). Il teatro è sempre lo stesso: il Casinò Municipale di Sanremo. Siamo giunti al quarto anno, il primo dove si registra una leggera flessione, ma i perchè sono presto spiegati. Il 27 aprile è scattato ufficialmente l'EPT di Sanremo, momento clou del palinsesto dei tornei live italiani. I più forti giocatori del mondo si sono dati appuntamento nella "Città dei Fiori" ma il nostro sogno è sempre lo stesso: veder sventolare il Tricolore sul gradino più alto del podio.

Ci sono un americano, un olandese e una inglese... no non è la classica barzelletta ma la storia recente dei trionfi sanremesi. Tutto ebbe inizio il 1° aprile (manco a farlo apposta) del 2008: per la prima volta il circuito europeo principe faceva tappa in Italia. 701 partecipanti, record dei record per l'EPT (se si escludono le tappe alle Bahamas e la Gran Finale i Montecarlo). S'impone un ragazzo americano che sembra un rapper bianco. Oggi Jason Mercier, che ebbe la meglio anche sui nostri Dario Minieri e Gregory Genovese, è uno dei migliori giocatori al mondo, temuto e rispettato. Un piccolo grazie va anche all'Italia che con un assegno da 869mila euro gli ha spianato la strada del professionismo ad alti livelli.

L'anno successivo gli iscritti aumentano: 1.178. Sanremo è facile da raggiungere per italiani e stranieri e in più è a pochi giorni di distanza dalla Gran Finale di Montecarlo dove ogni giocatore vuole esserci e allora tutti (specialmente i player americani) approfittano per una "doppietta" Italia-Monaco. Nel 2009 l'Italia porta un solo alfiere al tavolo finale: è Danilo D'Ettoris che terminerà la sua corsa all'8° posto. A prevalere è l'olandese Constant Rijkenberg che si porta a casa la clamorosa cifra di 1.500.000 euro!!

Nel 2010 la domanda è: ci sarà un nuovo record all'Ept di Sanremo? La risposta arriva a metà aprile quando il Casinò annuncia che gli iscritti sono 1240! Un trionfo!! L'Italia piazza due giocatori al tavolo finale ma nè Claudio Piceci, nè Giuseppe Diep riescono a portarsi a casa la vittoria (finiranno rispettivamente 7° e 6°). La storia da raccontare sarà quella di Liv Boeree, splendida inglesina che mette in fila tutti. Una donna sul trono di Sanremo. E la ricompensa fa girare la testa visto che la bella Liv porta a casa ben 1.250.000 euro.

Siamo ai giorni nostri, l'Ept di Sanremo è appena scattato e il pallottoliere si è fermato a quota 987 iscritti (438 nel Day 1a a cui si sommano i 549 del Day 1b). Questa flessione però era abbastanza prevedibile visto che molti giocatori statunitensi hanno rinunciato a venire in Italia visto che in America ci sono grossi problemi tra Stato e case da gioco online. In tanti stanno prima cercando di recuperare i soldi dai conti gioco. Decisamente hanno altro a cui pensare. La seconda motivazione è logistica: nei tre anni precedenti la Gran Finale si disputava nel Principato di Monaco, meta comodamente raggiungibile da Sanremo. Da ques'anno però l'ultimo atto della stagione EPT si svolge a Madrid e anche questo fatto ha contribuito a scendere sotto quota 1.000 giocatori per la tappa sanremese.

Noi però abbiamo sempre lo stesso sogno: il trionfo di un italiano. Per gli eventuali festeggiamenti però bisognerà aspettare il 3 maggio.