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Empolimania: una reazione che vale tre punti pesanti
L’Empoli di Zanetti non è una squadra che ruba l’occhio, lo abbiamo detto più volte, ma porta a casa punti e i 14 ottenuti in 13 partite sono un bottino più che soddisfacente. Così gli azzurri hanno costruito la terza vittoria su tre del loro campionato per 1-0, stavolta con firma del golden boy azzurro Tommaso Baldanzi. Dopo l’infortunio e i 90’ in panchina con la Dea, Zanetti l’ha buttato dentro dall’inizio, insieme all’altro 2003 Fazzini, anche lui autore di una prova assolutamente sufficiente, e il trequartista di Castelfiorentino non ha deluso. Autore di tante giocate utili, ha risolto la gara capitalizzando l’assist di Satriano con una conclusione di punta, da giocatore di calcio a 5, dopo una perfetta incursione centrale. Nel finale gli azzurri avrebbero potuto arrotondare e chiudere i conti, ma la scarsa vena di Lammers, che sembra in crisi dopo un promettente inizio di campionato, ha permesso al Sassuolo di restare in gara e di mettere paura all’Empoli fino al 95’. I tre punti portati a casa valgono tantissimo, perché consentono agli azzurri di giocare con estrema serenità a Napoli, di fronte a una squadra che sembra clamorosamente fuori portata, ma soprattutto vivere con meno apprensione lo scontro diretto con la Cremonese, in programma al Castellani subito prima della sosta. Altra partita chiave da non sbagliare e dalla quale tirare fuori il massimo in termini di punti.