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Empolimania: un pareggio amaro ma non troppo, Marin ora è determinante
Juric aveva fatto male i conti e nella ripresa ha letteralmente stravolto la squadra: gli ingressi a inizio ripresa di giocatori come Miranchuk, Sanabria e Lukic hanno dato nuova linfa ai granata. Il pareggio sembrava nell’aria, ma l’Empoli ha avuto la forza di ripartire e di trovare il colpo che a 20’ dalla fine avrebbe messo ko un toro. Un toro, ma non il Toro. Un po’ per la grinta della squadra di Juric, un po’ perché improvvisamente in casa Empoli è saltata la luce, gli ospiti sono riusciti in 5’ a cancellare quanto di buono fatto da Zanetti in oltre 80’ di gioco. Nel finale si è sfiorata la tragedia, con il palo di Miranchuk che se fosse entrato avrebbe senz'altro regalato il successo ai suoi. Alla fine come detto il pareggio è giusto e francamente alla squadra di Zanetti si può davvero dire poco. Anche perchè continua la striscia positiva di risultati e soprattutto resta ancora molto ampia la distanza dalla zona “calda”. Tra le note positive di questo inizio di 2023 c’è sicuramente Razvan Marin: dopo un inizio un po’ difficoltoso, il centrocampista romeno ha cambiato marcia e adesso è un fattore del centrocampo azzurro. Lo dicono le prestazioni ma lo confermano i numeri, visti i due gol e i due assist in queste prime 4 partite del nuovo anno. Niente male per uno che a fine 2022 sembrava destinato a cambiare maglia…