Getty Images
Empolimania: un’altra beffa nel finale, la squadra può crescere ancora!
Nonostante l’amarezza per il risultato (il punto perso di ieri si va ad aggiungere ai due lasciati al Castellani prima della sosta contro il Genoa), c’è la soddisfazione di aver fatto un’altra buona partita, di aver giocato alla pari con un’ottima squadra e di non aver rinunciato mai ad esprimere il proprio gioco. Poi c’è da dire che il tecnico ha avuto meno possibilità di manovra e di operare dalla panchina rispetto al solito: nella serata di domenica 6 giocatori e 3 membri dello staff hanno accusato un virus gastrointestinale, situazione che ha inevitabilmente condizionato la tenuta fisica e mentale della squadra. Nel finale Andreazzoli ha dovuto inserire un altro difensore, Ismajli, andando a snaturare completamente l’assetto e l’atteggiamento della squadra, che inevitabilmente si è abbassata lasciando più campo e libertà di manovra al Verona. I gialloblù hanno attaccato ma senza impaurire più di tanto Vicario, fino ad arrivare alla conclusione di Tameze deviata, ulteriore beffa, dal migliore in campo: Sebastiano Luperto. Nessun dramma dunque: il punto in futuro potrebbe pesare, oggi però l’Empoli si gode una situazione di classifica soddisfacente e ancora priva di pressioni. Il Genoa, che occupa la terzultima piazza, è a distanza di sicurezza (-7), ma evidentemente bisogna tornare a far punti il prima possibile. Magari a partire dal derby con la Fiorentina di sabato prossimo: un’altra partita per testare forza e maturità di una squadra che può crescere ancora.