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Empolimania: Tavano resta in bilico, azzurri col fiato sospeso
Una via lastricata di condizionali, se è vero che anche le ultime colonne d'Ercole della squadra che ha raccolto applausi e detonato entusiami anche avversari, adesso, appaiono sempre più in discussione. L'ultima questione scottante in ordine di tempo - o la prima irrisolta, a seconda dell'angolo visuale adottato - è quella relativa al bomber Tavano: resta, anzi va all'Avellino, anzi nì. I meglio informati assicurano che in Irpinia si starebbero già sfregando le mani e che il fantasista è atteso da un contratto annuale con opzione per il secondo e ricchi premi in dote. Anche oggi però il d.s Carli ha predicato calma, ripetendo un mantra quotidiano che tuttavia non fuga i dubbi cinereii di una larga porzione di tifosi già orfani di Sarri, Valdifiori, Rugani, Sepe e non soltanto.
Il direttore ricorda che Tavano rappresenta un patrimonio vivente per il club, una sorta di scrigno a cielo aperto in virtù di tutto quello che ha saputo fare per la maglia, e aggiunge che la società farà di tutto per accontentarlo, qualunque sia la sua scelta. Già, la scelta: ad oggi Ciccio non ha fatto sapere ancora nulla a Carli o chi per lui. Forse ha già un accordo con l'Avellino, forse no. Un garbuguglio che, ad ogni modo, impone di essere districato: l'ambiente azzurro non può trattenere il fiato in eterno.
