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Empolimania: nessuna voglia di andare in vacanza, che media con il nuovo modulo!
Non è stata una partita facile per l’Empoli, che a un certo punto si è trovata giustamente sotto nel punteggio. La scusa giusta per mollare e lasciarsi sopraffare dal Verona, che a quest’ora avrebbe potuto festeggiare l'agognata salvezza. Ma è stato proprio negli ultimi venti minuti che la squadra di Zanetti ha alzato i giri del motore. E le facce dei giocatori azzurri dopo una paio di occasioni non andate a buon fine, raccontavano il rammarico e la delusione di non riuscire a mettere in piedi una gara che, all’atto pratico, davvero non aveva nessun valore. Non è però questa la mentalità dell’Empoli (e per fortuna non lo è mai stata) e alla fine, con caparbietà, tecnica e fortuna è arrivato il pari che ha fatto esplodere di gioia la panchina azzurra. Con il punto di Verona sono diventate 5 le gare consecutive senza sconfitta, un trend iniziato con il Bologna contro cui per la prima volta si è visto il nuovo modulo. Da un mese a questa parte infatti Zanetti ha abbandonato il 4-3-1-2 preferendo un 4-2-3-1, puntando sulla velocità di Cambiaghi a sinistra e sulla sostanza di Akpa a destra. Un’intuizione vincente, che ha permesso all’Empoli di certificare la salvezza e di levarsi alcune fragorose soddisfazioni (chiedere alla Juventus per maggiori informazioni). Probabilmente però non è finita qui e sabato, davanti a una Lazio certa della qualificazione in Champions ma non ancora del secondo posto, viene da pensare una e una sola cosa: ci sarà da divertirsi.