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Empolimania: le mani sulla salvezza, quante risorse ha questa squadra!
La severissima espulsione comminata a inizio dall’arbitro Giua a Esposito, riporta l’incontro in parità almeno dal punto di vista delle forze in campo. Da quel momento lo Spezia decide deliberatamente di difendersi, cercando di colpire l’Empoli in contropiede. La tattica, per una ventina di minuti abbondanti, avrebbe anche funzionato: gli azzurri faticano a trovare sbocchi e gli aquilotti sfiorano in due circostanze il 3-0 in contropiede. Anche in una giornata apparentemente sfortunata però, può bastare un episodio a far cambiare l’inerzia di una gara: così, alla prima sbavatura difensiva dello Spezia, l’Empoli ne approfitta e accorcia le distanze con Cambiaghi, bravo a trasformare in oro un disimpegno poco convinto di Bourabia dopo una bella iniziativa di Caputo. A quel punto gli azzurri iniziano a crederci: Zanetti mette dentro tutti gli uomini offensivi che ha a disposizione e pesca il jolly Vignato. Al talento classe 2000 bastano pochi palloni per lasciare il segno, con la volée decisiva per portare a casa un pareggio che ha il sapore di una vera impresa. Il risultato è meritato ed è figlio di un atteggiamento propositivo quasi per tutta la durata della gara, costruito anche grazie alle alternative di qualità ci cui dispone Zanetti e che si stanno rivelando la vera arma in più di questa straordinaria stagione.