Empolimania: la forza del gruppo e le certezze dei singoli
Tuttavia nessuno deve stupirsi: il bel gioco, le idee ed il cuore, se non subito, prima o poi pagano. Giampaolo sta riuscendo in un'impresa cosmica: quella di far rendere il gruppo al massimo, scacciando dalle menti dei suoi ogni eventuale barlume di paura. L'Empoli gioca da squadra, muovendosi sinuosamente come una compatta fisarmonica: tutti difendono e tutti attaccano. Chapeau.
Ora in molti pensano a qualcosa di più della salvezza, ma si tratta di un'esercizio mentale da scansare, almeno fino a quando la fatidica quota 40 non sarà raggiunta. Nel frattempo i tifosi restano autorizzati a sognare: il vecchietto Maccarone appare rivitalizzato, Saponara sa di essere leader, Skorupski è una certezza e così via. Sui singoli prevale il gruppo, ma ogni singolo è mentalmente convinto della sua forza. Dopo la quota salvezza, poi, si vedrà.