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    Empolimania: la difesa adesso preoccupa, servono rinforzi dal mercato

    Empolimania: la difesa adesso preoccupa, servono rinforzi dal mercato

    • Carlo Alberto Pazienza
    Con i 4 gol incassati ieri dalla Roma la difesa azzurra è diventata la seconda più battuta del campionato, superando in un sol colpo Genoa e Cagliari, ovvero le due squadre che assieme alla Salernitana (prima in questa speciale classifica dei meno bravi a difendere la propria porta) occupano attualmente gli ultimi tre posti della graduatoria. Il dato preoccupa perchè l’Empoli non vince da un mese e mezzo, 6 partite in cui ha raccolto solo tre punti. Pur non avendo smarrito del tutto lo smalto offensivo (10 gol fatti), dietro la situazione è da mani nei capelli, visto che le reti incassate sono state addirittura 18, vale a dire 3 gol di media a gara. Non ci sono giri di parole: questo è un andamento da retrocessione. Fatta questa doverosa premessa "data driven", è giusto dire le cose come stanno, cioè che l’Empoli si trova in una serie emergenza dal punto di vista dell’organico. Il calo, sia fisico che di tenuta mentale, era fisiologico, visto che da fine novembre a Natale gli azzurri hanno fatto 11 punti in campionato battendo anche il Verona in Coppa Italia; se ci aggiungiamo che la crisi attuale è coincisa con una serie di infortuni a raffica, ecco spiegato il momento del blackout azzurro. 

    L’Empoli è una squadra che per essere temibile avere una condizione fisica ottimale in tutti i suoi effettivi e gli equilibri che Andreazzoli aveva trovato con le rotazioni di difesa e centrocampo si sono, a causa degli infortuni, inceppati. Prima ha perso Haas, jolly fondamentale per il gioco del tecnico, sostituito solo sabato con il prestito di Benassi; poi si sono infortunati a ruota Parisi, Romagnoli e Luperto, ai quali questa settimana si sono aggiunti Stojanovic per covid e Stulac acciaccato dopo la sfida di Milano. È evidente che affrontare la Roma con tutte queste assenze diventa molto complicato. Ieri però si è fatto male anche Marchizza, per il quale, viste le dinamiche e la preoccupazione sul volto dei giocatori in campo, si prospetta uno stop lungo. In tutta questa analisi non bisogna dare troppi alibi ad Andreazzoli, che sta continuando a puntare sulla sua filosofia di interpretare il gioco. Vista però la situazione di emergenza fisica e numerica, potrebbe anche impostare le gare in modo diverso, provando almeno a non prendere delle imbarcate. Con la sosta in arrivo ci si aspetta da parte della società un intervento deciso sul mercato. Parisi prima di metà febbraio non dovrebbe rientrare, per cui serve assolutamente un terzino sinistro affidabile per la categoria, ma se si riuscisse a metter dentro anche un buon centrale non sarebbe male. Anche perchè, con tutto il rispetto per un grande giocatore che ha fatto benissimo a Empoli guadagnandosi la chiamata del Napoli, Tonelli non sta dando le garanzie che ci si aspettava da lui. Appare evidente che in questa fase risulti indispensabile reggere gli assalti a Bajrami, giocatore che con 6 gol e 3 assist all’attivo si sta facendo spazio tra i top del ruolo in Serie A. 

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