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Empolimania: indispensabile tornare a muovere la classifica, servono i gol degli attaccanti
L’Empoli quest’anno ha dimostrato che per vincere innanzitutto non deve prendere gol, per cui è lecito aspettarsi una partita solida, attenta e senza la smania di andare a segnare a tutti i costi. Per non perdere basta non prendere gol, ma per vincere, guarda un po’ che rivelazione, è necessario segnare almeno uno. E anche da questo punto di vista la squadra nell’ultimo mese e mezzo ha faticato, anche a causa dello stato di forma non esaltante dei suoi attaccanti. Su tutti quello di Ciccio Caputo, arrivato a gennaio per aumentare il bottino di gol degli attaccanti ma fermo ancora al gol segnato all’Olimpico contro la Lazio addirittura l’8 gennaio. Da lui ci aspetta un rush finale di ben altro spessore, viste le qualità e l’esperienza accumulata nel giocare certe partite. Un salto di qualità è lecito aspettarselo anche da Satriano (fermo a quota 2), ineccepibile sotto il punto di vista dell’impegno e del sacrificio ma non ancora determinante in area avversaria. Fondamentale anche il recupero di Cambiaghi, l’uomo più in forma del 2023 azzurro fino all’infortunio. Insomma, Zanetti le carte per chiudere il discorso salvezza in tempi brevi le ha: è necessario però ritrovare quanto prima la solidità e la compattezza viste fino al 2022, specie nelle partite contro le avversarie che lottano per lo stesso obiettivo degli azzurri.