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Empolimania: il gioco c’è, ma mancano i dettagli. A Bologna arriva un’altra batosta.
Andreazzoli non si è mai preoccupato più di tanto della difesa ed ha sempre accettato che la sua squadra fosse esposta il contropiede. La cosa importante è entrare spesso e volentieri all’interno dell’area avversaria, dove poter incidere e rendersi pericolosi con più uomini possibile. E questo l’Empoli a Bologna l’ha fatto e anche piuttosto bene, ma ha peccato di precisione e cattiveria, mentre dietro sono stati commessi i soliti errori individuali che proprio nell’ultima stagione con il tecnico di Massa in panchina, si era visti con discreta frequenza. Del resto, chiedendo ritmo e pressing alto, è normale dover fare i conti con alcuni errori grossolani (vedi il passaggio di Luperto intercettato che poi ha mandato in porta Orsolini per il vantaggio). Come detto Andreazzoli nel complesso era abbastanza soddisfatto e in settimana lavorerà per preparare la squadra ad un'altra sfida delicata. Venerdì al Castellani arriva l'Udinese, formazione tra le più in crisi insieme proprio ad azzurri, cagliaritani e salernitani. Subito un’altra buona occasione, ad appena 5 giorni di distanza, per tornare in campo e mostrare a tutti i miglioramenti necessari che il tecnico ha detto di voler vedere nel post partita della pesante sconfitta di Bologna.