Calciomercato.com

  • Getty Images
    Empolimania: il castello crolla in 5 minuti, ecco dove deve lavorare Martusciello

    Empolimania: il castello crolla in 5 minuti, ecco dove deve lavorare Martusciello

    • Carlo Alberto Pazienza
    Un'ora di buon Empoli spazzata via in soli 5 minuti. Tanto è bastato alla Juventus, una volta passata in vantaggio, a trasformare una partita difficile in una quasi goleada. È forse questo l'aspetto più critico sul quale il mister degli azzurri dovrà cercare di lavorare nei prossimi 15 giorni.

    Di slegarsi completamente dopo aver subito un gol era infatti già successo contro l'Inter (due gol subiti in 7'), mentre con la Lazio la squadra, subito l'1-0, aveva lottato capitolando solo a pochi minuti dalla fine.

    In questo senso nella partita contro i bianconeri sono stati fatti passi indietro, perchè incassata la prima rete di Dybala la squadra è stata letteralmente travolta. La sconfitta è netta e meritata, perchè nonostante gli affanni del primo tempo la Juventus ha costruito 18 palle gol ed è solo grazie ai miracoli di Skorupski se la formazione di Allegri non è uscita dal Castellani con un bottino ben più ampio.

    Nonostante lo 0-3, qualcosa da questa partita si può comunque salvare. Nel complesso il centrocampo ha retto l'urto dei palleggiatori juventini, apparsi per tratti del match in difficoltà nel costruire una manovra vincente. La difesa si è dovuta confrontare con i migliori interpreti offensivi a livello internazionale e alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla potenza di fuoco bianconera.

    Le note dolenti arrivano ancora una volta dall'attacco, a secco per la sesta volta su sette in questo campionato. Non tanto per le poche conclusioni verso la porta (3, che peraltro non hanno causato particolari grattacapi a Buffon), quanto per la gestione dei contropiedi e per gli errori tecnici nelle scelte della giocate.

    Il reparto è sfiducia, ma dopo la gara contro la Lazio sembrava che il primo gol degli attaccanti azzurri (le uniche due reti messe a segno fin qui sono state siglate da due difensori) potesse arrivare a breve. Pensare però di sbloccarsi contro la miglior difesa d'Italia da 5 anni a questa parte era forse troppo ambizioso, ma contro la Juve non perfetta dei primi 60' forse sarebbe bastata un po' più di cattiveria.

    Detto questo, non era certamente la gara contro i bianconeri quella da vincere e queste due settimane causa sosta per le nazionali serviranno a Martusciello per schiarirsi le idee e per permettere alla squadra di raccogliere le energie necessarie per ripartire. Alla ripresa dopo la sosta, a Marassi, non si potrà più sbagliare.
     

    Altre Notizie