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Empolimania: giusto riscattare Buchel, ma Bellusci non convince
La notizia più rilevante dell'ultima settimana non riguarda però un nuovo acquisto bensì una conferma, praticamente data per certa. Parliamo di Marcel Buchel, centrocampista austriaco naturalizzato liechtensteinese di proprietà della Juventus che l'ultima stagione l'ha trascorsa proprio in prestito all'Empoli. Inizialmente anche lui sembrava dovesse tornare verso Torino per poi essere smistato verso un'altra destinazione ma, complice le buone prestazioni messe in fila nel campionato appena andato in archivio, proprio negli ultimi giorni la società azzurra avrebbe deciso di puntare su di lui per la costruzione del nuovo centrocampo di Martusciello.
Ancora non c'è nulla di ufficiale, ma nel frattempo si è iniziato a parlare di cifre (1,2 milioni per il riscatto che sembra accontentare la Juventus) e a meno di offerte alelttanti il centrocampista classe 1991 dovrebbe passare all'Empoli a titolo definitivo.
Una scelta che a nostro avviso appare sensata a condivisibile per diversi aspetti. Il primo senz'altro per il costo: poco più di un milione per un giocatore ancora giovane (ha da poco compiuto 25 anni), che alla prima esperienza in A è riuscito a guadagnarsi uno spazio importante nell'undici di Giampaolo (21 presenze in campionato condite da due gol).
Il secondo perché si è fatto apprezzare per le doti di centrocampista completo, bravo ad interdire e discreto nel palleggio. Qualità, e qui veniamo al terzo buon motivo, che si sono rivelate funzionali per il gioco di Giampaolo e che quindi lo sarebbero anche per le idee tecnico-tattiche di Martusciello. Insomma, dovendosi rassegnare a perdere 3 dei 4 titolari a centrocampo dell'ultima stagione, tenere Buchel che al primo anno tra i big non ha sfigurato e si è ben inserito nella filosofia di gioco sposata dalla società, sarebbe senz'altro un'ottima operazione di mercato.
Non convince, invece, l'ipotesi di Giuseppe Bellusci come sostituto di Tonelli al centro della difesa. È vero, il giocatore risponde all'identikit cercato dal Ds Carli: non troppo in là con gli anni (è un classe '89), abbastanza forte fisicamente e che conosca già la Serie A (ha giocato con Ascoli e Catania prima di tentare l'esperienza all'estero). Viene però da una doppia annata al Leeds di Cellino nella Champioship Inglese (la nostra Serie B), dove la squadra ha disputato due stagioni di medio/bassa classifica e Bellusci non è stato proprio un titolare fisso.
Se veramente gli azzurri vogliono trovare un degno sostituto di Tonelli, forse dovrebbero cercare qualcuno più abituato magari a giocare con qualche pressione in più.
