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Empolimania: eppur si muove...
Lukasz Skorupski e Rade Krunic quindi: due tasselli che andranno ad inserirsi stabilmente nell'intelaiatura di Giampaolo, mister che fa del 4-4-2 una sorta di missione. Con loro in campo il gap generato dal mercato attuale comincia a colmarsi. Skorupski non lo scopriamo oggi: il polacco ex Roma magari non avrà l'esplosività di Sepe, ma senza dubbio il suo fardello di esperienza inietterà fiducia in una difesa orfana di Rugani. E poi c'è il bosniaco classe ’93: chi lo ha visto giocare giura che il ragazzo possiede dei numeri interessanti. Il suo ruolo naturale - quello di trequartista - potrebbe indurre ad una riflessione circa la possibile partenza di Saponara, non fosse che l'ormai ex stellina del Fk Borak Cacak fa della duttilità il suo biglietto da visita: gioca anche esterno destro o sinistro. Non male, davvero.
Restano però ancora spifferi e falle da tamponare: Pucciarelli si è mosso bene nella passata stagione, ma non pare pronto per fare il titolare. Molto dipenderà dalla scelta conclusiva di Tavano: anche oggi ha chiesto tempo perché una cosa è il cuore (l'Empoli), altra i nuovi traguardi personali (leggi Avellino). E, a proposito, sua moglie Sara non inciderà per nulla nella decisione, come aveva ventilato il patron degli irpini. Se l'uomo dei record parte anche l'attacco andrà ridisegnato: in quel caso bisognerebbe ricordarsi che "big Mac" affastella primavere e, là davanti, servirebbero sia un centravanti capace di aprire gli spazi che una seconda punta agile.
