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Empolimania: arriva il Sassuolo, primo vero esame di una stagione ancora da decifrare
E domenica è in arrivo una di quelle sfide che davvero potrebbero cambiare la velocità di marcia della stagione azzurra. Una sfida non facile, contro un avversario probabilmente più forte e storicamente ostico, ma che non è neanche imbattibile. Domenica al Castellani arriva infatti il Sassuolo degli ex Dionisi e Pinamonti e del nazionale Berardi. In campionato gli emiliani non vincono da due mesi. Proprio come l’Empoli hanno tre vittorie e proprio come l’Empoli si sono divertiti a rovinare le serate di due big del nostro calcio: Juventus e Inter, peraltro, nel giro di 4 giorni. Era fine settembre, quello era un Sassuolo che prometteva faville ma che poi non è riuscito a confermarsi. Proprio come l’Empoli, cercherà di ripartire dopo la sosta, provando a capitalizzare i giorni in cui Dionisi (come del resto Andreazzoli) ha potuto lavorare senza partite (ma anche senza qualche giocatore convocato in nazionale) su meccanismi e concetti che la sua squadra evidentemente non ancora ben assorbito. In casa Empoli c’è fiducia, anche guardando al futuro: la sfida con il Sassuolo aprirà un ciclo di partite alla portata (ci saranno poi le sfide a Genoa, Lecce e Torino) che fornirà un disegno più nitido su quali potranno essere le reali ambizioni della squadra toscana, in questa una stagione fin qui davvero indecifrabile.