Gabriele Maltinti
Empolimania: all'attacco dei punti salvezza, adesso tocca a Saponara & C.
Un dato che rende l'attacco azzurro il peggiore, l'ultimo della classifica. Da 4 in pagella, anzi, a voler essere ancora più duri, dal NC, il 'non classificato' che nelle scuole del terzo millennio neanche si usa più.
E se gli azzurri hanno racimolato solamente una vittoria ed un pareggio, la colpa è indubbiamente di questo digiuno che adesso sta cominciando a diventare preoccupante. La gara con la Lazio, molto sfortunata in questo senso, sembrava far capire che il gol potesse arrivare da un momento all'altro, ma contro la Juventus i centravanti di Martusciello non ci sono neanche andati vicino.
Se, come avevamo già sottolineato nell'ultimo Empolimania, pensare di sbloccarsi contro quella che da molti è considerata la miglior difesa del mondo, appariva un'impresa titanica, d'ora in avanti non ci saranno più attenuanti.
Il campionato dell'Empoli deve ripartire da Genova, sponda Genoa, senza commettere altri passi falsi. Non che la trasferta di Marassi debba essere etichettata come gara abbordabile, così come del resto quella successiva al Castellani contro il Chievo; ma dopo queste ci saranno i big match con Napoli e Roma, per cui arrivare a questi due incontri con la situazione di punteggio attuale è assolutamente impensabile.
È ora che gli attaccanti azzurri, gente che insieme ha messo a segno oltre 250 gol in Serie A, si diano una svegliata. Saponara in primis: lasciato in panca contro la Juve, forse colpevolmente, forse meritatamente, adesso il trequartista azzurro deve far vedere di che pasta è fatto, dimostrando di meritarsi il dieci che porta sulle spalle e di essere un calciatore di caratura superiore.
Da lui ci si aspetta molto nella prossima serie di partite, perchè la salvezza dell'Empoli passerà necessariamente dai suoi piedi, dalle sue giocate e dai suoi gol. Gol che però devono arrivare, al, più presto, anche da Maccarone e Gilardino: bomber dall'usato sicuro che devono iniziare a far pesare curriculum e esperienza.
