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    Empoli, Zanetti: 'Obiettivo salvezza il prima possibile. Perisan non mi stupisce'

    Empoli, Zanetti: 'Obiettivo salvezza il prima possibile. Perisan non mi stupisce'

    Paolo Zanetti, tecnico dell'Empoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Milan: 

    "Affrontare il Milan dà le stesse insidie di sempre, al di là del fatto che arriva da una partita straordinaria col Napoli. Incontrare le grandi squadre per noi è sempre difficile. E' superfluo elencare le armi che ha questa squadra che è di altissimo livello italiano ma anche europeo. La cosa più importante sarà dare continuità a quello che dobbiamo fare noi. Noi veniamo da una partita altrettanto importante, la partita che dovevamo vincere e ci siamo riuscito. Ora come obiettivo abbiamo il mantenimento della grande attenzione che abbiamo trovato nell'ultima partita al di là dell'avversario".

    TURNOVER MILAN - "Non lo so. Il Milan ha una rosa talmente ampia e livellata che se farà cambi o no a noi cambierà poco. Non credo ci sia un vantaggio sul fatto che il Milan possa giocare in settimana. Queste grandi squadre sono abituate a giocare tante partite, mentalmente per loro tutte le partite e tutte le competizioni sono importanti. Al di là del turnover o di quello che faranno gli altri, dipenderà tanto chi saremo noi".

    INFORTUNATI - "Grassi sta un po' meglio. Sta rincorrendo la forma migliore, poi se giocherà o no si vedrà. Di certo non mi sembra giusto dirlo adesso. Anche Haas sta meglio, sta iniziando a mettere minuti. Anche noi abbiamo le nostre risorse, domani ci saranno delle valutazioni da fare sullo stato di forma. Va detto che giocare lunedì e il venerdì non è il massimo. Ci adattiamo però è normale che le 48 ore successive alla partita le abbiamo usate di scarico, la partita è stata preparata nella giornata di oggi che già partiamo per giocare domani. Una partita di per sé difficile preparata in un giorno e dovremo esser bravi tutti quanti a mettere quel qualcosa in più per fare una partita importante in uno stadio meraviglioso che sarà pieno. Ci teniamo tutti quanti a fare bella figura".

    PERISAN - "Non avevamo nessun dubbio. Ha il peso di prendere il posto del miglior portiere della Serie A della stagione. Non è una cosa semplice per nessuno ma lui sta dimostrando di avere innanzitutto un grande carattere, una grande freddezza e si sta comportando per il portiere che conosciamo e che vediamo tutti i giorni. Il secondo portiere è un ruolo molto improntante e quando si fanno delle scelte è perchè crediamo in lui. Sono contento per lui e spero assolutamente non si fermi qui. E' normale che ogni partita che passa prende sicurezza nei suoi mezzi e credo che la squadra lo stia aiutando perché stiamo prendendo pochi tiri e lo stiamo difendendo bene ma la sua gestione è stata ottima in queste partite".

    41 PUNTI - "Non abbiamo nessun obiettivo che si possa confrontare con il passato. L'obiettivo è salvarsi il prima possibile, se possibile e fare più punti possibili quest'anno per cercare di consolidare un percorso lavorativo iniziato a luglio con una squadra per tre quarti rinnovata. Dobbiamo guardare a quello che ci interessa: al futuro, a noi il passato interessa poco".

    DOPO L'INTER - "Le possibilità sono le stesse che avevamo contro l'Inter: poche, perchè questa è la verità. Poi c'è il campo dove abbiamo già dimostrato a noi stessi che le imprese si possono fare. Abbiamo già dimostrato a noi stessi che se siamo quelli che sappiamo essere possiamo mettere in difficoltà chiunque. Soprattutto l'unico modo per fare delle imprese è di crederci veramente, di credere di potercela fare. Bisogna poi essere onesti; se si guardano le probabilità, incontriamo una squadra più forte di noi e è normale che le probabilità pendano dalle loro parti. Però incontreranno un Empoli che ci crede veramente e che vuole dare continuità al lavoro che sta facendo".

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