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Empoli, Zanetti: 'Obiettivo salvezza il prima possibile. Perisan non mi stupisce'
"Affrontare il Milan dà le stesse insidie di sempre, al di là del fatto che arriva da una partita straordinaria col Napoli. Incontrare le grandi squadre per noi è sempre difficile. E' superfluo elencare le armi che ha questa squadra che è di altissimo livello italiano ma anche europeo. La cosa più importante sarà dare continuità a quello che dobbiamo fare noi. Noi veniamo da una partita altrettanto importante, la partita che dovevamo vincere e ci siamo riuscito. Ora come obiettivo abbiamo il mantenimento della grande attenzione che abbiamo trovato nell'ultima partita al di là dell'avversario".
TURNOVER MILAN - "Non lo so. Il Milan ha una rosa talmente ampia e livellata che se farà cambi o no a noi cambierà poco. Non credo ci sia un vantaggio sul fatto che il Milan possa giocare in settimana. Queste grandi squadre sono abituate a giocare tante partite, mentalmente per loro tutte le partite e tutte le competizioni sono importanti. Al di là del turnover o di quello che faranno gli altri, dipenderà tanto chi saremo noi".
INFORTUNATI - "Grassi sta un po' meglio. Sta rincorrendo la forma migliore, poi se giocherà o no si vedrà. Di certo non mi sembra giusto dirlo adesso. Anche Haas sta meglio, sta iniziando a mettere minuti. Anche noi abbiamo le nostre risorse, domani ci saranno delle valutazioni da fare sullo stato di forma. Va detto che giocare lunedì e il venerdì non è il massimo. Ci adattiamo però è normale che le 48 ore successive alla partita le abbiamo usate di scarico, la partita è stata preparata nella giornata di oggi che già partiamo per giocare domani. Una partita di per sé difficile preparata in un giorno e dovremo esser bravi tutti quanti a mettere quel qualcosa in più per fare una partita importante in uno stadio meraviglioso che sarà pieno. Ci teniamo tutti quanti a fare bella figura".
PERISAN - "Non avevamo nessun dubbio. Ha il peso di prendere il posto del miglior portiere della Serie A della stagione. Non è una cosa semplice per nessuno ma lui sta dimostrando di avere innanzitutto un grande carattere, una grande freddezza e si sta comportando per il portiere che conosciamo e che vediamo tutti i giorni. Il secondo portiere è un ruolo molto improntante e quando si fanno delle scelte è perchè crediamo in lui. Sono contento per lui e spero assolutamente non si fermi qui. E' normale che ogni partita che passa prende sicurezza nei suoi mezzi e credo che la squadra lo stia aiutando perché stiamo prendendo pochi tiri e lo stiamo difendendo bene ma la sua gestione è stata ottima in queste partite".
41 PUNTI - "Non abbiamo nessun obiettivo che si possa confrontare con il passato. L'obiettivo è salvarsi il prima possibile, se possibile e fare più punti possibili quest'anno per cercare di consolidare un percorso lavorativo iniziato a luglio con una squadra per tre quarti rinnovata. Dobbiamo guardare a quello che ci interessa: al futuro, a noi il passato interessa poco".
DOPO L'INTER - "Le possibilità sono le stesse che avevamo contro l'Inter: poche, perchè questa è la verità. Poi c'è il campo dove abbiamo già dimostrato a noi stessi che le imprese si possono fare. Abbiamo già dimostrato a noi stessi che se siamo quelli che sappiamo essere possiamo mettere in difficoltà chiunque. Soprattutto l'unico modo per fare delle imprese è di crederci veramente, di credere di potercela fare. Bisogna poi essere onesti; se si guardano le probabilità, incontriamo una squadra più forte di noi e è normale che le probabilità pendano dalle loro parti. Però incontreranno un Empoli che ci crede veramente e che vuole dare continuità al lavoro che sta facendo".