Getty Images
Empoli, Zanetti: 'Magari avessi avuto prima il Bajrami di adesso. Ora stiamo bene fisicamente'
"Dobbiamo esser bravi a non creare dei casi o dei problemi. Ci sono situazioni oggettive da analizzare, a fare in modo che certe cose non si ripetano. Abbiamo il dovere di analizzarle e capirne i motivi. I motivi sono vari: la mancanza di attenzione soprattutto sul calcio d'angolo a Salerno, che mi ha fatto molto arrabbiare. La sofferenza ci sta, è in quella fase che dobbiamo essere uniti".
CONDIZIONI - "L'ho vista bene, ora spero inizi un periodo in cui avrò tutti i giocatori a disposizione per metterli tutti in pari. In questo momento è migliorare nel giocare insieme. Fisicamente stiamo bene, non ho avuto segnali particolari, abbiamo uno staff che ci sostiene e i ragazzi sono sempre molto disponibili"
TATTICA - "La strategia in ogni partita è diversa. La nostra base è la stessa, ragioniamo molto sulla nostra identità. Abbiamo rispetto della Roma, ma non vogliamo fare barricate. Poi magari l'avversario ce lo impone. Non vogliamo essere spettatori, perché sarebbe sconfitta sicura. Bisogna avere cuore e organizzazione per respingere gli attacchi di un avversario forte"
PARTITA - "Mi aspetto una gara coraggiosa, di mentalità. La Roma è forte, ma una piccola può battere una grande e ci dobbiamo credere. Dobbiamo avere rispetto, non paura, altrimenti sarebbe meglio andare a mangiare una pizza. Il nostro pubblico è l'uomo in più".
BAJRAMI - "Mi sarebbe piaciuto avere prima il Bajrami di adesso. Ha grandi doti, ora apprezzo che sta facendo di tutto per tornare quello che è. A Salerno è stato molto mobile, pericoloso, la squadra ha alzato il livello quando è entrato. La staffetta diventerà per forza automatica nel tempo, ma non è detto che non possano giocare insieme. In avanti voglio avere tanta competizione".
SPINAZZOLA-PARISI - "Sì. sono d'accordo, presente e futuro della Nazionale. Il nostro, Parisi, deve migliorarsi ma sta facendo tantissimi miglioramenti. Siamo fortunati ad averlo, considerando che anche Cacace meriterebbe di più".
ESORDI PJACA E AKPA-AKPRO - "Hanno fatto quel che mi aspettavo, cioè una prestazione altalenante ma hanno già dimostrato quel che possono darci. Pjaca quando si è acceso ha fatto vedere ciò di cui è capace. La tecnica non si compra al supermercato, o si ha o non si ha. Lo stesso Akpa ha cominciato piano, poi quando è entrato in partita ha fatto vedere buonissime cose".