Calciomercato.com

  • Getty Images
    Empoli, Zanetti: 'Con lo Spezia il primo scontro diretto, ma siamo pronti. Cambiaghi? Si gioca il posto'

    Empoli, Zanetti: 'Con lo Spezia il primo scontro diretto, ma siamo pronti. Cambiaghi? Si gioca il posto'

    • Redazione CM
    Il tecnico dell'Empoli Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di campionato contro lo Spezia:  "La squadra sta bene, la Coppa Italia ci ha dato un assist per alzare il nostro livello di mentalità. Li ho stimolati perché arriva un match importante, uno scontro diretto, e vogliamo tornare a casa con punti e una bella prestazione. Vogliamo migliorare di settimana in settimana"

    CONDIZIONE FISICA - "Se mi chiedi se siamo al 100% ti dico di no, ma stiamo molto meglio. Ogni settimana ad agosto è una settimana guadagnata, i carichi stanno calando verso la normalità. Ci sono giocatori che hanno saltato una parte di ritiro, altri che sono arrivati da poco, dobbiamo amalgamarci. Valuteremo un po' più chiaramente la situazione quando il mercato sarà finito, ma la squadra è in linea con le nostre aspettative. Il nostro obiettivo è giocare bene e andare più forte degli altri".

    SCELTE - "Devo semplicemente scegliere chi sta meglio. Mi viene da pensare che queste partite alla lunga possano portare a un calo, in attacco ho tanti ricambi. In difesa no, complice la squalifica di De Winter. In mezzo al campo abbiamo situazioni da valutare".

    NUOVI ARRIVI - "Cambiaghi? Più che un dubbio è un ballottaggio. Si gioca la maglia, come è giusto che sia. L'importante è creare una sana competitività. Lammers è un giocatore che ha centimetri, ma abbina una grandissima tecnica. Può fare seconda punta e trequartista, non ha il cambio di passo di Cambiaghi ma ha colpi, giocate, attacca la porta e si sposa bene con gli altri giocatori".

    METODO ZANETTI - "La verità è che non mi sono mai preparato un discorso in vita mia, semplicemente dico quello che penso. Cerco di essere onesto e sincero e avere le idee chiare. Poi non bastano le parole, c'è il campo a dimostrare il lavoro, la filosofia. Noi dobbiamo fare di tutto per vincere, e per farlo non c'è solo l'aspetto fisico e tecnico. Dobbiamo creare una mentalità vincente. Sono le stesse parole che faccio a me stesso, io sono disposto a fare tutto per migliorarmi e voglio che i miei giocatori abbiano la fame giusta per stupire".

    Altre Notizie