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Empoli: un passo falso era da mettere in conto, il calendario però non sorride
Nulla ovviamente è compromesso e un passo falso dopo 6 risultati utili consecutivi era anche da mettere in conto. Questa striscia aveva permesso all’Empoli di crearsi un cuscinetto di punti per restare fuori dalla zona rossa anche in caso di una sconfitta inattesa. La squadra resta in salute e assolutamente consapevole delle proprie qualità e dei propri mezzi. Nel prossimo mese però ci sarà da fare i conti con un calendario abbastanza proibitivo. In ordine infatti ci saranno la trasferta di San Siro contro il Milan, la sfida interna al Bologna, una seconda visita a Milano stavolta ospiti dell’Inter, lo scontro casalingo con il Torino, prima di affrontare il Lecce (14 aprile) al Via del Mare per un delicatissimo scontro salvezza. È evidente che da queste 4 gare l’Empoli può aspettarsi poco in termini di punti, ma proprio per il fatto che non ha nulla da chiedere potrà affrontarle con il massimo della serenità. A partire proprio da quella domenica al Diavolo, gara sulla carta senza storia ma che arriva in mezzo alle due sfide di Europa League (i rossoneri hanno vinto ieri sera l’andata contro lo Slavia Praga ma devono chiudere la pratica giovedì prossimo), competizione a cui il Milan tiene parecchio. Nicola sta recuperando i pezzi e domenica si dovrebbero rivedere sia Zurkowski che Caputo, il secondo più probabilmente a gara in corso. Due pedine fondamentali per il rush finale di un obiettivo che un mese fa pareva irraggiungibile e che oggi, invece, sembra essere alla portata.