VIDEO Empoli, Sarri: 'Ecco come si mette in difficoltà la Juve'
Maurizio Sarri, tecnico dell'Empoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la capolista Juventus: "Ci aspetta una gara difficile ma dove allo stesso tempo non abbiamo l´obbligo di far punti: dobbiamo andare in campo con grande coraggio, anche a costo di rischiare qualcosa, provando a metterli in difficoltà. Affrontiamo una squadra che viene da una sconfitta e vorrà reagire. Inoltre, guardando le statistiche la Juventus da moltissimo tempo non perde due partite consecutive. Nell´ultima gara la Juventus ha creato molto e rischiato praticamente nulla, perdendo solo su un episodio nel finale. Allegri? Ha una gran capacità di gestione del gruppo che ha dimostrato anche quest´anno, entrando in punta di piedi in un ambiente nuovo e apportando col tempo piccoli ma continui miglioramenti. Come batterli? Ci fosse una formula magica lo farebbero tutti. Giochiamo contro una squadra forte e da parte nostra dovremo cercare di non snaturarci, se poi succede vuol dire che gli avversari sono talmente bravi che ti costringono a cambiare. Per domani non credo ci sia necessità di caricare i ragazzi: giocheremo in uno stadio pieno e contro grandi giocatori. Non penso quindi che debbono esser ricercate particolari motivazioni, ma anzi evitare di sentirsi battuti. C´è una piccola possibilità di far risultato e dobbiamo giocare su quella. Questo gruppo ha una storia di tre anni e non credo ci sia un problema mentale: la sconfitta col Cagliari è tata seguita da un contraccolpo ed è una ferita che deve essere rimarginata, forse anche con un po´ di fortuna. Turnover? Mi sembra che al di là delle chiacchiere lo facciano solo le grandi perché hanno rose più lunghe. Parlando di noi dico però che la squadra sta bene, anche se durante la gara ci può stare di pagare a livello fisico. Nell´ultima gara, a differenza di quella precedente, non ho però visto questo calo e neppure non ho visto una squadra passiva, ma che anzi ha reagito alle difficoltà, anche se forse in maniera confusionaria. Considero i primi 55 minuti di Sassuolo di gran livello ed è un grande auspicio per il futuro: non posso pensare se abbiamo fatto male per qualche minuto sia cambiato tutto. I singoli? Laurini non è in gran condizione e non ha ancora grandissime sensazioni. Vedremo poi domani se potrà essere della gara, consapevoli che difficilmente abbia 90 minuti nelle gambe. Zielinski ha grandi qualità, anche se deve ancora imparare qualcosa per integrarsi al meglio nella nostra squadra".