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    Empoli, Sarri a CM: 'Aguirre ok, buone sensazioni dal gruppo'

    Empoli, Sarri a CM: 'Aguirre ok, buone sensazioni dal gruppo'

    • Luca Cellini
    Buon test amichevole quello svolto ieri sera a Montelupo dall’Empoli di Maurizio Sarri contro la formazione locale, che ha visto fra le altre cose la doppietta di Tavano ed il buon debutto in maglia azzurra del neo acquisto Aguirre. "Buon debutto, buone sensazioni, direi che la squadra sta entrando piano piano in forma, rispondendo alle richieste che gli sto facendo sia dal punto di fisico che tattico – ha raccontato a fine partita Maurizio Sarri ai microfoni di Calciomercato.com – Direi che la volontà non è mancata, siamo all’inizio della preparazione, quindi ci sono ancora ampissimi margini di crescita’"

    Come procede questa prima fase del ritiro?
    "Procede bene, siamo in un momento di affaticamento, avendo fatto dieci giorni di doppie sedute. Dal punto di vista tattico la stragrande maggioranza dei giocatori c’erano anche l’anno scorso e dunque problematiche non ne abbiamo".

    Come sta procedendo il processo di inserimento del neo acquisto Aguirre?
    "E’un ragazzo che qualità fisiche, grande accelerazioni improvvise, qualità tecniche. Un ragazzo molto giovane, che viene da un altro mondo, sia a livello di preparazione fisica, che di mentalità calcistica, visto che viene dall’Uruguay; capisce ancora poco la lingua ed ha bisogno di un po’ di tempo per capire il modo di giocare in Italia, il nostro modo di giocare in particolare. Però se riusciamo a velocizzare il suo processo di inserimento, sono convinto che può darci buone soddisfazioni, anche se sono convinto che il meglio di lui lo vedremo l’anno prossimo, quando tornerà all’Udinese".

    La prossima stagione in serie A ci sarà la Fiorentina. Che derby si aspetta?
    "I viola non rientrano fra quelle squadre con cui possiamo giocare alla pari. Noi contro la Fiorentina saremo destinati alla sofferenza, così come contro le sei – sette squadre che si giocheranno il vertice del prossimo campionato. Per fortuna si parte sempre dallo zero a zero, ad Empoli è un derby molto sentito. A Firenze ci vedono come i cugini di campagna e di provincia ma ci giocheremo anche solo quell’1% di possibilità di provare a vincere quella gara per i nostri tifosi".

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