Tavano crea, Pelagotti conserva. Arriva sull'asse attaccante-portiere un successo, quello odierno, che per l'Empoli se non cambia di tanto la difficile situazione di classifica, quantomeno ridà morale agli uomini di Pillon, che sconfiggono una Nocerina con la pancia piena, evidentemente ancora sotto gli effluvi dello champagne stappato per il rotondo successo contro la Sampdoria di tre giorni fa. Approfittando della giornata festiva si erano catapultati ad Empoli circa 300 tifosi campani, che colorati e rumorosi hanno avuto sicuramente la meglio, a livello di tifo, sui 'colleghi' biancoazzurri, che evidentemente sono rimasti scottati dalle deludenti prestazioni di Stovini e compagni e preferiscono passare lontano dal 'Castellani' le loro giornate. E come dare tolto a quest'ultimi se, un po' per la situazione difficile in cui si trova ad agire Pillon (che ha uomini contati fra centrocampo e attacco), un po' per i deludenti risultati, per segnalare qualcosa sul taccuino in chiave Empoli nel primo tempo tocca attendere il 32', quando Tavano servito da Lazzari solo davanti alla porta trova la sua conclusione ribattuta da Gori, con l'arbitro che comunque annulla l'azione per fuorigioco. La Nocerina domina sulla linea mediana ma sono pochissimi i palloni che arrivano al trio Plasmati-Farias-Del Prete, e così serve una conclusione di Marsili a 'scaldare' i guantoni di Pelagotti al 38'. Cambio di fronte e su cross di Saponara è Tavano ad incrociare, bruciando Pomante: 1-0. Il tecnico nocerino, talmente deluso dal primo tempo, decide ad inizio ripresa per una mossa drastica, con tre cambi simultanei al 46': fuori Del Prete, Plasmati e Caturano, dentro Scalise, Catania e Castaldo. Gli ospiti si riversano così nella metà campo empolese e, prima Di Maio allo scoccare dell'ora di gioco, poi Castaldo al 65', chiamano al doppio riflesso tempestivo Pelagotti. La super parata del numero uno empolese arriva però al 70', con Farias che di destro aveva battuto a colpo sicuro solo davanti all'estremo difensore classe '90. Tavano prima fallisce il colpo del k.o. al 74' su cross di Regini, poi infila su punizione, al 79', un incertissimo - nell'occasione - Gori.

EMPOLI

L'attaccante dell'Empoli, Daniele Ficagna: 'Abbiamo dato dimostrazione di grande compattezza, non solo in campo ma anche dal punto di vista psicologico. Non era facile scendere in campo contro un avversario che sicuramente stava meglio di noi sotto tutti i punti di vista, eppure abbiamo subito pochissimo, anche nei momenti più difficili, creando i presupposti anche per chiudere la partita prima del gol del raddoppio. Questo successo non cambia molto la classifica, ma ci permetterà di lavorare con uno spirito completamente diverso nelle prossime gare. Dobbiamo sfruttare il prossimo impegno casalingo, lo scontro diretto con l'Albinoleffe, altrimenti il successo di oggi non sarà valso a niente. Sono felice per il rientro da titolare, ero molto stanco ad inizio secondo tempo e ho preferito, chiedendo il cambio, non mettere in difficoltà la squadra. Non sminuiamo i meriti dell'Empoli parlando di una Nocerina che era  paga del successo contro la Sampdoria: senza un grandissimo gruppo quale siamo sarebbe stato facile entrare in un vortice. Grandi meriti per mister Pillon, soprattutto per come è riuscito a farci mantenere la calma, nonostante il lungo periodo senza risultati'.

NOCERINA

Il tecnico della Nocerina, Gaetano Auteri: 'Non è vero che eravamo paghi della vittoria contro la Sampdoria, perché sono stati tre punti che valgono come qualsiasi altra gara. Abbiamo forse pensato che ci bastasse scendere in campo e approfittare di un avversario in difficoltà. Tavano ha fatto la differenza ma potevamo riequilibrare la gara ad inizio secondo tempo ed è stato bravissimo Pelagotti. Non è un passo indietro questa sconfitta, perché abbiamo avuto occasioni, e non credo che le mie scelte iniziali abbiano condizionato la squadra visto che poi i nuovi innesti rispetto alla gara contro la Sampdoria, tipo Donnarumma, hanno finito la gara in crescendo, così non credo che le sostituzioni a inizio secondo tempo, tipo quella di Plasmati, siano una bocciatura. Occorrerà ritrovare presto l'umiltà giusta, fin dalla gara contro il Grosseto, altrimenti ci troveremo in difficoltà. Dispiace per i tantissimi tifosi venuti oggi ad Empoli che hanno sacrificato tempo e soldi per stare al nostro fianco e torneranno a casa delusi'.