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Empoli, le pagelle di CM: Zajc un talento, La Gumina in ombra
Provedel 6: sull'autogol di Silvestre non può fare molto. Per il resto amministra discretamente qualche tentativo avversario.
Di Lorenzo 6: terzino più propenso alla copertura rispetto alle folate offensive. Contiene al meglio Molinaro.
Maietta 6.5: ex della partita. Il passato non intenerisce un difensore esperto e vigile sulle minacce locali. Sbavature limitate con tranquillità.
Silvestre 6: sfortunato nella circostanza del vantaggio canarino. Cerca il riscatto con una perentoria incornata che si stampa sulla traversa. Sufficienza con una sola macchia.
Antonelli 7: Milan e Genoa non sono state tappe casuali. Curriculum da far invidia per un terzino veloce con quel pizzico di tecnica che ogni allenatore vorrebbe. Perfetto l'assist per il goal di Zajc.
(dal 32' s.t. Pasqual 6: entra in tempo per qualche insidioso traversone sulla testa di Caputo e La Gumina).
Acquah 7.5: lottare per la salvezza con un mediano come lui è più di una sicurezza. Gambe, cuore e testa al servizio della truppa toscana.
Capezzi 5.5: forse il meno dinamico del centrocampo ospite. Leggermente oscurato dal resto della compagnia.
(dal 20' s.t. Bennacer 6: volenteroso quando chiamato in causa dal mister nella ripresa. La sua classe mette in soggezione i ciociari).
Krunic 6: se Acquah è il braccio lui è la mente della zona nevralgica azzurra. Gioca semplice e sbaglia raramente.
Zajc 8: classe '94 sembra ormai maturo per un'avventura ad alti livelli. Sfrutta alla grande l'invito di Antonelli per il primo pareggio. Un vero talento.
(dal 20' s.t. Ucan 6.5: meteora in giallorosso, trova una discreta dimensione in un contesto provinciale. Pregevole il destro al volo per il 3-3).
La Gumina 5: pericoloso in una sola occasione, con un docile tacco sventato da Sportiello. Dopo questo acuto si eclissa rimanendo in religioso silenzio.
Caputo 6.5: le polveri oggi sono bagnate, ma l'abnegazione è sempre la solita. Cadetteria o Serie A per lui cambia poco. Arrivato forse troppo tardi nel gotha italiano.
All. Andreazzoli 6: la sua è un'orchestra costante. Il gioco insegnato è piacevole. La strada è lunga e non mancheranno altri ostacoli. La compagine toscana possiede tutte le carte in regola per puntare alla salvezza fino all'ultimo giro di lancette.
