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Empoli, le pagelle di CM: l’intesa Pinamonti-Di Francesco funziona, ma la squadra dura un tempo
Vicario 6,5: il rigore parato non resterà negli almanacchi perchè ribattuto, ma dimostra ancora una volta di essere uno prospetti più interessanti del campionato.
Fiamozzi 6: non molto preciso negli appoggi, in un modo o nell’altro riesce a contenere Tameze.
Viti 6: sempre nella posizione, è attento in tutte le chiusure.
Romagnoli 6: non bello stilisticamente ma sempre efficace.
Parisi 6: il vantaggio azzurro nasce una sua iniziativa, va in difficoltà nella ripresa quando dalla sua parte entra Cancellieri.
(Dal 41’ st Cacace sv)
Zurkowski 5,5: dopo un buon primo tempo, in cui domina a livello fisico, nella ripresa gli avversari gli prendono le misure e non incide come potrebbe.
(Dal 41’ st Henderson sv).
Asllani 6: partita dopo partita acquisisce sempre maggiore sicurezza e convinzione.
Bandinelli 6: bada al sodo, senza strafare.
(Dal 35’ st Tonelli sv).
Bajrami 6: meno in partita del solito, si vede solo sul finire di primo tempo con un’insidiosa punizione che finisce dio poco alta.
(Dal 1’ st La Mantia 6: si muove molto cercando di impegnare i difensori avversari, qualche buona sponda ma nessuna conclusione).
Di Francesco 7: la sua mobilità era mancata all’Empoli, finalizza alla perfezione il suggerimento al bacio di Pinamonti.
(Dal 23’ st Stulac 5,5: entra nel miglior momento del Verona, non riuscendo ad aumentare la qualità del possesso palla azzurro).
Pinamonti 7: lavora con qualità e intelligenza molti palloni, chiedere a Di Francesco per il superbo assist che vale il vantaggio.
All. Andreazzoli 6: l’Empoli non sa più vincere, ciononostante continua a portare a casa punti importanti per la salvezza. Il mister ha capito che non può più chiedere ai suoi di spingere per 90’ e almeno a livello difensivo la squadra sembra essere più compatta di un mese fa.
