Empoli, le pagelle di CM: Diousse da tenere d'occhio, che errore Mchedlidze
Skorupski 6,5: reattivo su tentativo deviato di Muriel, non sbaglia nulla durante tutti e 90 i minuti di gara. Va anche detto che la Samp lo impegna pochissimo.
Laurini 6: si sgancia meno in fase di spinta rispetto a Pasqual. Però contiene bene un Regini per la verità non molto propositivo. Il suo salvataggio al 77' vale quanto un gol.
Cosic 6: va in difficoltà quando la Sampdoria gioca per vie centrali. E' meno sicuro del compagno Bellusci, a volte impreciso ma non concede particolari spazi alla manovra doriana.
(dal 56' Costa 6: entra prendendon la posizione di Cosic, aiuta Bellusci senza sbavature).
Bellusci 6,5: forte della sua esperienza, mette ordine nella retroguardia ospite. Buca un pallone sanguinoso che stava per costare carissimo all'Empoli nella ripresa, ma Muriel non gli va mai via. E il colombiano non è un cliente facile
Pasqual 6,5: il piede è educato, e questo già si sapeva. Serve alcuni traversoni interessanti, copre con attenzione e porta tranquillità al reparto. Un giocatore del genere in rosa è una risorsa preziosa.
Krunic 6: pressa in maniera molto aggressiva i centrocampisti doriani. E' il compito che gli viene chiesto, e lo svolge bene.
(dal 90' Tello s.v.)
Diousse 7: mezzi atletici davvero importanti per il centrocampista classe 1997, che merita un occhio di riguardo per il futuro. Rompe la manovra e tocca bene il pallone. Giocatore da seguire con attenzione, perchè è intelligente e tiene la posizione a meraviglia.
Croce 6,5: compiti più offensivi per il capitano azzurro, che supporta la manovra offensiva accompagnando la manovra degli azzurri. Riparte spesso costringendo i blucerchiati al fallo tattico, è furbo anche nel prendersi svariate punizioni spezzettando il flusso del gioco dei padroni di casa.
Saponara 5: dà sempre l'impressione di poter essere pericoloso palla al piede, ma resta avulso dal gioco per tutti e 90 i minuti. In attacco si vede pochissimo, da un giocatore con la sua tecnica ci si attende decisamente di più.
Marilungo 5: ritorna nella Genova in cui è cresciuto, ma in attacco il suo apporto è nullo o quasi. Nessuna azione offensiva degna di nota, nessuna conclusione pericolosa.
(dal 65' Pucciarelli 6: più vivace rispetto a Marilungo, mette in difficoltà con la sua rapidità i difensori blucerchiati).
Mchedlidze 5: il georgiano con il fisico da corazziere sin da inizio gara ingaggia un duello molto fisico con Palombo e Skriniar. Bravissimo a procurarsi il rigore, pessimo nella conclusione. L'errore dal dischetto pesa come un macigno sulla valutazione della sua partita.
All. Martusciello 6,5: presenta la squadra che ci si aspetta visto il coefficiente di difficoltà della trasferta genovese. L'Empoli è preciso, soffre poco, tiene i reparti ordinati e regge l'urto dei blucerchiati. La squadra toscana fa quello che deve: spezza la manovra, non concede praticamente nulla al Doria, frammenta il gioco - anche con frequenti perdite di tempo - e porta a casa un punto a metà tra la soddisfazione e il rammarico per quel rigore sbagliato.