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Empoli, le pagelle di CM: Caputo e Provedel prodezze decisive, La Gumina spreca ancora
Empoli-Udinese 2-1
Provedel 7,5: se nel primo tempo l’Udinese non trova la via della rete, è solo per merito dei suoi interventi provvidenziali, almeno 3 decisivi. Fenomenale anche a tempo scaduto, quando si oppone a Lasagna da due passi.
Di Lorenzo 6: meno presente del solito in fase offensiva, ha però il merito di far partire l’azione che porta al vantaggio.
Silvestre 5,5: gli attaccanti dell’Udinese hanno un altro passo, sbaglia qualche disimpegno di troppo.
Maietta 6: almeno in un paio di occasioni si fa trovare fuori posizione. Nel finale risulta determinante con alcuni anticipi decisivi.
Antonelli 5,5: decisamente meno in palla di Napoli, bada più a difendere che ad attaccare. Soffrite molto, ma nel finale ha la lucidità di togliere le castagne dal fuoco quando serve.
Acquah 6: con Fofana ha pane per i suoi denti. Ci mette corsa e fisico, di più non gli si può chiedere.
Bennacer 5,5: l’Udinese fa densità a centrocampo e lui fa fatica. Perde alcune palle sanguinose che lanciano le ripartenze dei friulani.
Traore 6,5: metto preciso nel palleggio del solito, cresce alla distanza e nel secondo tempo riesce a far emergere le qualità tecniche e fisiche.
(Dal 46’ s.t. Veseli sv)
Krunic 5,5: 40’ pieni da spettatore. Poi si accende e anche grazie ad un suo spunto arriva la rete del vantaggio. Nella ripresa non sparisce definitivamente.
(Dal 37’ s.t. Brighi sv)
Zajc 6: come il gemello slavo Krunic, anche lui trotterella senza incidere per mezzora abbondante. Prima spreca un bel passaggio di Traore, poi non perdona su sponda di Caputo.
(Dal 15’ s.t. La Gumina 5: corre e lotta, ma spreca tanto, anche un’occasione a tu per tu con Musso, e si intestardisce nel voler segnare a tutti i costi.
Caputo 7: meno in gioco rispetto ad altre gare, mette la firma su entrambe le reti azzurre. L’assist per Zajc e il colpo di testa che vale il 2-1 e la vittoria della squadra.
All. Iachini. 6,5: l’Empoli meno bello e preciso stilisticamente della stagione risulta anche il più cinico e spietato sotto porta. Proprio quello che era mancato. Il frutto del suo lavoro di pochi giorni? Forse, ma se il buongiorno si vede dal mattino…