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    Empoli-Juve, le pagelle di CM: Pjanic genio, Cuadrado-Bolt. Super Skorupski

    Empoli-Juve, le pagelle di CM: Pjanic genio, Cuadrado-Bolt. Super Skorupski

    • Nicola Balice e Carlo Alberto Pazienza

    Dominio bianconero ad Empoli, il gruppo di Max Allegri conclude con un tris di vittorie esterne il primo ciclo di fuoco e arriva alla sosta in testa alla classifica. Juve straripante contro un Empoli troppo piccolo, in piedi per un'ora solo grazie a Skorupski. Pjanic inventa, Higuain e Dybala non si fermano più. Queste le pagelle di Calciomercato.com.
     

    Empoli-Juventus 0-3
     

    EMPOLI
     

    Skorupski 7: fa di tutto e di più per impedire agli attaccanti bianconeri di andare a segno. Decisivo per ben tre volte a tu per tu con Cuadrado, Higuain e Lemina, può poco sui tre gol che scuotono la sua rete in pochi minuti
     
    Zambelli 5,5: commette un errore elementare in occasione del 3-0 di Higuain. Fino ad allora aveva limitato Alex Sandro con ottimi risultati
     
    Bellusci 6: novanta minuti giocati con grande attenzione e tempismo nelle chiusure. Si fa saltare facilmente da Higuain sul raddoppio dei bianconeri.
     
    Cosic 6: puntale e preciso in marcatura, a volte rischia un po’ troppo in disimpegno. 
     
    Pasqual 6: nell’uno contro uno regge alla grande il confronto con Cuadrado, ma quando l’ala bianconera va via in campo aperto sono dolori. 
     
    Tello 6,5: davanti alla squadra proprietaria del suo cartellino fa davvero una bella figura. Morde le caviglie di Pjanic recupera una gran quantità di palloni.
     
    (dal 67’ Mchedlidze 5,5: entra in campo tra il primo e il secondo gol bianconero, a catastrofe iniziata. Ci mette il fisico, niente di più)
     
    Mauri 6,5: lotta in mezzo ai “giganti” Hernanes e Khedira, uscendone spesso con la palla tra i piedi. Anche Dybala, oggi in versione regista avanzato, fa fatica a superarlo. 
     
    Croce 5,5: grande prova di sacrificio, nel primo tempo spesso aiuta Pasqual in raddoppio su Cuadrado. Poco lucido in fase di costruzione, sparisce alla distanza 
     
    Krunic 6,5: Gioca un buon primo tempo con qualità e quantità, ripagando la fiducia di Martusciello che lo mette in campo al posto di Saponara. Mette paura a Buffon con un potente tiro poco prima dell’intervallo, nella ripresa affonda con i compagni. 
     
    (Dal 72’ Diousse 6: entra a frittata fatta, prova a dare ordine in reparto allo sbando)
     
    Maccarone 5,5: più reattivo del solito, non riesce mai a creare grattacapi alla difesa juventina.  
     
    (Dal 60' Marilungo 5,5: messo dentro per rompere gli schemi della difesa juventina, non riesce a ritagliarsi lo spazio per essere pericoloso. La valanga juventina lo stordisce in pochi minuti )
     
    Pucciarelli 5,5: come tutta la squadra gioca un primo tempo di sacrificio e spunti tecnici interessanti. Impalpabile nella ripresa. 
     
    All. Martusciello 6: aveva preparato bene la partita e per più di un'ora era riuscito ad ingabbiare il centrocampo bianconero. Anche le scelte degli uomini sembravano poterlo ripagare, ma la quando Juve sfonda il muro azzurro la squadra squadra si scioglie come neve al sole. 

    Carlo Alberto Pazienza


    JUVENTUS

    BUFFON 6: minimo sindacale nel primo tempo, match da spettatore nella ripresa.

    BARZAGLI 6: stranamente impreciso in qualche appoggio nel primo tempo anche perché messo un po' in difficoltà dai compagni, sempre insuperabile nell'uno contro uno.

    BONUCCI 6.5: non è che ci sia bisogno di particolari interventi, regala comunque sicurezza a tutto il reparto.

    CHIELLINI 6: rude e puntuale, sempre. Le insicurezze di inizio stagione, sono abbondantemente alle spalle.

    CUADRADO 7: corre, scatta, sprinta. Sempre primo sul pallone, è il più pericoloso, anche se poi spreca delle occasioni clamorose. Nella ripresa lui cala, la Juve esplode.

    KHEDIRA 6: non ha la lucidità o la fortuna delle prime due giornate di campionato, ma sotto porta ci arriva sempre e con continuità, il gol tornerà giocando in questo modo. La traversa trema ancora, ma da quella distanza in perfetta solitudine rimane un errore. Indispettito dal cambio (61' LEMINA 6.5: gettato nella mischia al posto di Khedira, dona ben altro dinamismo in mediana ed innesca Higuain per il colpo del ko)

    HERNANES 6: si limita ad eseguire il compitino, ma senza errori ed è già il terzo grande passo in avanti di questa stagione. Elementare, spesso appoggia più che impostare, tenta qualche azzardo senza fortuna.

    PJANIC 7: appare ispirato, la muraglia empolese alla lunga lo innervosisce. È lui a dare qualità al gioco bianconero, cambia ritmo e cambia gioco ogni volta possibile (82' STURARO ng: primi scampoli di calcio giocato, dopo la sosta sarà molto utile).

    ALEX SANDRO 6.5: primo tempo in sordina, con il compito di dare equilibrio dalla sinistra per una fascia destra che vedeva in Cuadrado un'autentica punta aggiunta. Determinante quando nel secondo tempo la Juve decide di pigiare il piede sull'acceleratore senza più guardarsi indietro.

    DYBALA 7: si è sbloccato a Zagabria con un gol utile più per sé, questa volta la sassata da dentro l'area di rigore è decisiva per la Juve tutta. Non è un caso, più vicino alla porta gioca, più decisivo risulta (73' PJACA 6.5: scalpita, continua a farsi trovare pronto in attesa di una partita intera in cui mettersi in mostra).

    HIGUAIN 7.5: sullo 0-0 sbaglia tanto in area di rigore, anche in maniera clamorosa. Poi si sblocca e non si ferma più, arrivando già a quota 6 gol in campionato, 7 complessivamente. A Napoli non lo rimpiangono, almeno a parole. A Torino sono sempre meno quelli del partito che ritengono eccessivo l'esborso per strapparlo ai rivali.

     

    All. ALLEGRI 7: già nel primo tempo, le occasioni non sono mancate. Nella ripresa, la Juve domina in lungo e largo. Quando la porta di Skorupski sembrava stregata, ci pensano Dybala e Higuain a premiare l'assolo bianconero. Giusto anche il cambio Lemina-Khedira par alzare i giri del motore a centrocampo. Alla seconda sosta, la Juve si presenta con 18 punti su 21 e 4 su 6 in Champions: si sono viste partenze decisamente peggiori...

    @NicolaBalice


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