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    Empoli-Juve, le pagelle di CM: Vlahovic impalpabile, saga degli orrori di Milik, Alex Sandro imbarazzante

    Empoli-Juve, le pagelle di CM: Vlahovic impalpabile, saga degli orrori di Milik, Alex Sandro imbarazzante

    • Balice e Pazienza
    Empoli-Juventus 4-1

    Juventus 

    Szczesny 6
    : abbandonato a se stesso.
    Gatti 5: lotta come un leone, forse è l'unico a farlo per davvero.
    Bremer 4,5: si divora un gol, fa un fallo su Vicario che disinnesca il flipper post-traversa di Milik, comanda una difesa che fa acqua da tutte le parti.
    Alex Sandro 4: il prolungamento è scattato all'andata con il Siviglia, il rendimento resta inspiegabilmente basso. Imbarazzante in occasione del terzo gol dell'Empoli (18' st Rugani 5,5: entra che non c'è più partita).
    Barbieri 4,5: scaraventato nella serata sbagliata in campo, Juve assente e lui inevitabilmente fuori contesto (1' st Chiesa 5,5: ci prova di puro nervo, dai e dai trova un gol che per lui significa qualcosa di importante, il primo in un campionato maledetto)
    Miretti 4,5: fuori posizione, fuori giri, fuori partita. Al netto di tutto sarebbe stato meglio puntare su qualche vecchio lupo di mare (1' st Paredes 4,5: prova a mettere ordine, ma c'è poco da fare).
    Locatelli 4,5: in balia degli eventi, come tutti (13' st Di Maria 4: ai titoli di coda, si nasconde quando dovrebbe solo farsi vedere).
    Rabiot 5,5: meno peggio degli altri, niente di più.
    Kostic 4,5: da tempo con il serbatoio scarico.
    Milik 4: anche sfortunato, colpisce subito la traversa che avrebbe cambiato senso alla partita, dà il via alla saga degli orrori con quel fallo da rigore da matita blu (13' st Kean 5: si perde nel traffico).
    Vlahovic 4: impalpabile, dovrebbe essere il fulcro della Juve di oggi e domani, in realtà si è perso e non si trova più.

    All. Allegri 4: la sentenza nel giorno della partita, arrivata con la squadra già in campo, è un fattore assurdo e impossibile da assimilare con disinvoltura. Ma la Juve di Empoli è qualcosa che va al di là del bene e del male, in ogni caso i bianconeri sapevano di dover vincere tutte le partite rimaste invece è tutto imploso. Tra vicende extra-campo, dinamiche di spogliatoio, faide in società.

    Empoli

    Vicario 6
    : a fine primo tempo sventa una possibile palla gol arpionando letteralmente il pallone dai piedi di Vlahovic, non è perfetto sul tiro di Chiesa che accorcia il punteggio. 

    Ebuhei 7: disinnesca completamente Kostic. 

    Luperto 7: il gol impreziosire una prova difensiva praticamente perfetta. 

    Ismajili 7: una colonna in mezzo alla difesa, duella con Vlahovic uscendone spesso vincitore

    Parisi 6,5: si prende qualche rischio di troppo, ma quando parte sulla fascia tenerlo è un problema. 

    Akpa Akpro 7,5: il suo dinamismo fa la differenza di fronte al compassato centrocampo bianconero, l’assist per il 3-0 di Caputo è un concentrato di forza e caparbietà. 

    (Dal 43' st Stojanovic sv). 

    Grassi 7,5: governa il centrocampo con assoluta disinvoltura, preciso in tuti i disimpegni. 

    Bandinelli 6,5: gioca una partita di grande applicazione difensiva, senza concedersi troppe sortite offensive.

    (Dal 23’ st Haas 6,5: mette il piede sul rinvio di Kean che si trasforma in un assist per il poker firmato da Piccoli).

    Fazzini 6,5: gioca con intelligenza e disinvoltura ogni pallone, sicuri che sia un 2003?

    (Dal 34’ st Henderson sv).

    Caputo 7,5: glaciale dal dischetto, trasforma nel 3-0 il prezioso assist confezionato da Akpa Akpro.

    (Dal 43' st Piccoli 7: entra con la cattiveria giusta, quella che basta per mettere la firma su un risultato storico). 

    Cambiaghi 6: meno in palla del solito, dà comunque il suo contributo alla manovra offensiva muovendosi in continuazione su tutto il fronte offensivo. 

    (Dal 34’ st Pjaca sv).


    All. Zanetti 9: la sua intuizione tattica, con Akpa spostato sulla fascia e Fazzini sulla trequarti, manda in tilt l’undici di Allegri. Un mese fa c’era il timore che questa squadra non riuscisse a salvarsi, oggi certifica un traguardo prestigioso con una notte da sogno. E non è ancora finita. Fenomeno. 

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