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Empoli, Iachini: 'Dispiaciuto per il ko con la Fiorentina, male nel finale. Sulla Sampdoria...'
SU BENNACER - "Abbiamo un allenamento per valutarlo, ha rischiato una frattura e siamo già contenti così. Ci sono tanti punti di sutura, valuteremo".
SU GENOVA - "Ho vissuto una bellissima pagina anche lì, tornare in serie A è stata una vera impresa. Abbiamo trovato un ambiente depresso e l’abbiamo rigenerato, sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare".
SULLA SAMPDORIA - "Ci aspetta una squadra forte e ben allenata, lavorano insieme da due anni e mezzo e in questo sono molto più avanti rispetto a noi. Allo stesso tempo è un gruppo che ha qualità, dovremo fare una grande partita e non sbagliare nulla”.
SULLA FORMAZIONE - "Ho in mente tante cose, stiamo portando avanti un paio di situazioni tattiche ma anche una crescita su quello che ci stiamo costruendo addosso. Valuterò meglio il da farsi cercando anche di tenere a mente che tra pochi giorni si torna in campo".
SUGLI ATTACCANTI - "Paragonare Caputo a Quagliarella mi fa piacere, perchè vuol dire che un mio giocatore se la batte con un grandissimo campione. Fabio è un attaccante straordinario, mi auguro però che il duello individuale lo vinca Ciccio".
SULLA CLASSIFICA - "Quando sono arrivato qui eravamo penultimi da soli a 6 punti, sapevo che sarebbe stato difficile. Mi stuzzicava la sfida, questa è una piazza dove si sa di calcio. Nel primo mese e mezzo di lavoro dobbiamo essere soddisfatti, se andiamo a vedere le squadre in lotta per non retrocedere il duello è ancora più intrigante: ci sono piazze importantissime. Ottimista? Devo esserlo per forza, guai se un professore a scuola pensa che i suoi alunni non possano migliorare. Credo che i ragazzi abbiano margini importanti sia a livello di caratteristiche che di gioco. Stiamo prendendo dei gol, ma concediamo anche poco".
SU LA GUMINA - "E’ umile e lavora per la squadra, ma può fare ancora meglio. E’ contento? Dovrà esserlo quando segna tre gol a partita, ha margini importantissimi e deve impegnarsi col lavoro".
SU UCAN - "E’ un ragazzo che non ha ancora avuto modo di poter entrare, ma gode della mia stima. Ci sto lavorando per renderlo un jolly, credo che in ogni squadra ne serva uno. Può fare la mezz’ala o l’attaccante, ma anche il trequartista. Nel tempo può diventare anche un regista davanti alla difesa".