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    Empoli, Giampaolo: 'Volevo Sau e Farias del Cagliari'

    Empoli, Giampaolo: 'Volevo Sau e Farias del Cagliari'

    Marco Giampaolo, tecnico dell'Empoli, ha parlato all'emittente sarda Radiolina del momento della sua squadra: "La sconfitta contro la Juve? E' vero, ancora non ho digerito la sconfitta con i bianconeri, ma bisogna prenderne atto e andare avanti e capire dove migliorare. Abbiamo fatto una buona partita, però abbiamo commesso lo sbaglio di regalare i  gol della rimonta dei torinesi. Sul primo c'è stato un errore tecnico e anche sul secondo si poteva far meglio. Con una squadra fisica ed esperta come la Juventus poi la paghi".

    SU SARRI - "Lavoro in una società che ha le idee chiare, che punta molto sui giovani di valore e sono molto bravi a scovarli. Sostituisco un allenatore come Sarri che a Empoli in tre anni ha lasciato il segno. Ritengo Maurizio tra i migliori allenatori in circolazione. Prendere il posto di uno che ha lavorato bene e che ha lasciato un'eredità importante non è semplice. Il campionato è lungo e il risultato si valuterà alla fine". 

    SU RASTELLI - "Non lo conoscevo, ma ero a conoscenza dell'ottimo lavoro che ha fatto ad Avellino. Ha saputo migliorarsi anno dopo anno e la chiamata del Cagliari è stata una grandissima opportunità. Ha un organico di grande valore e sta facendo molto bene. Non era facile dopo la retrocessione dell'anno scorso".

    SUL MERCATO - "Noi questa estate abbiamo pensato di portare qui Marco Sau, Luca Ceppitelli e Luca Rossettini. Ci interessava molto anche Crisetig. Poi, a me in particolare, piaceva molto Farias, mi sarebbe piaciuto averlo a disposizione. Donsah era un altro giocatore molto interessante"

    SUL FUTURO - "Se sono felice in Toscana? Certo, quando alleno sono sempre felice. Non importa la categoria. Possono cambiare scenari, stadi, numero di spettatori, interesse. Ma alla fine il calcio è sempre lo stesso: allenamenti, gioie, tensioni, l'emozioni della partita. Mi sono divertito tantissimo anche l'anno scorso, in Lega Pro con la Cremonese. Ho trovato un gruppo di ragazzi straordinari che hanno saputo farmi divertire".

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