Ha mostrato per due volte il dito medio all'indirizzo dei tifosi della Sampdoria, attirando l'attenzione della polizia che poi, nell'auto, gli ha trovato alcuni fumogeni. Per questo è scattato il Daspo, della durata di un anno, nei confronti di un 26enne di Scandicci (Firenze), controllato domenica scorsa ad Empoli, in occasione della gara Empoli-Sampdoria. Altri cinque tifosi della Fiorentina sono stati invece denunciati dalla polizia di Empoli con l'accusa di aver aggredito due tifosi azzurri. Riguardo al 26enne, secondo quanto spiegato, il giovane si era appostato con la sua auto alla rotatoria in uscita dello svincolo Empoli Est della superstrada Firenze-Pisa-Livorno in attesa dei supporter in arrivo da Genova. È poi sceso di macchina per mostrare ai primi pullman in arrivo il dito medio ma la polizia, in attesa della colonna di bus, lo ha allontanato.Successivamente è tornato sul posto per aspettare l'arrivo della seconda fila di autobus. A quel punto gli agenti lo hanno fermato di nuovo e controllato la sua auto. All'interno c'erano dei fumogeni che il giovane ha giustificato essere una rimanenza dei festeggiamenti per il matrimonio della sorella. La scusa però non è stata sufficiente per evitargli il Daspo, disposto dal questore di Firenze Raffaele Micillo. I cinque tifosi della Fiorentina, residenti a Poggio a Caiano (Prato), Capraia e Limite, Scarperia, Greve e Sesto Fiorentinosono stati invece denunciati per fatti avvenuti nel dopo gara del derby di Empoli dello scorso 10 maggio. Due di loro si sarebbero resi protagonisti dell'aggressione di un 16enne tifoso empolese, il quale al rifiuto della richiesta di togliersi la maglietta della squadra azzurra è stato colpito con un pugno al volto. Gli altri tre hanno invece prima insultato e poi schiaffeggiato una 28enne empolese. Entrambi i casi sono avvenuti in centro città al termine della partita. Ai fini della identificazione fondamentali sono state le immagini della videosorveglianza esaminate dalla polizia scientifica e registrate sia dalle telecamere dello stadio Castellani che del centro storico. Sono accusati di violenza privata in concorso, uno di loro anche di lesioni personali. Si prevede che per loro il questore disponga un provvedimento di Daspo.
