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Empoli: Davide Nicola non guarda indietro, davanti c’è una partita importante ma non decisiva
I viola saranno feriti e arrabbiati e verranno a Empoli a far di tutto per portare a casa i tre punti. Sia per ritrovare un successo che in casa dei “cugini” manca davvero da 7 anni, sia per rimettersi in carreggiata nella corsa all’Europa dopo aver perso lo scontro diretto contro i felsinei nel recupero. Il momento per la Fiorentina non è dei migliori: tra campionato e coppe (Italia e Supercoppa), Italiano ha portato a casa 4 vittorie, 1 pareggio nelle ultime 10; paradossalmente meglio l’Empoli, che viene invece da 4 risultati utili consecutivi, grazie ai quali si è tirato subito fuori dalla zona che scotta in fondo alla classifica. Contro la Fiorentina Nicola riproporrà la squadra che gli sta dando garanzie e risultati: recupera lo squalificato Walukiewicz e in attacco punterà ancora su Cerri sostenuto da Zurkowski e Cambiaghi. All’andata il gioco “alla Nicola”, difesa e ripartenza contro un possesso palla prolungato ma sterile, adottato da Andreazzoli portò un risultato clamoroso, con il successo per 2-0 al Franchi; ci sono grosse possibilità che domani il copione del match possa essere lo stesso, visto che i viola sono quinti nella classifica delle squadre che mantengono per più minuti a partita il possesso della sfera. L’Empoli, di contro, è la seconda per parate, ma c’è da dire che con l’arrivo di Nicola ha subito poco l’impeto delle avversarie che ha incontrato e ha saputo difendersi con ordine, incassando solo due reti in 4 gare. Un trend da preservare e se possibile migliorare, per continuare la corsa a un obiettivo che solo un mese fa sembrava semplicemente irraggiungibile.