Empoli, boom sui social network. In sei mesi 20 mila seguaci
L.C.
Le classifiche delle squadre più seguite e tifate, una volta, venivano curate da agenzie specializzate attraverso una serie di indagini e sondaggi. Oggi, invece, la risposta arriva direttamente dai social network, dai “Mi piace” su Facebook e dai follower di Twitter. Perché quasi tutte le società di calcio hanno pagine gestite dagli uffici stampa e ricche di contenuti, dove i tifosi possono esprimere le loro passioni ed emozioni. E anche le squadre toscane, negli ultimi mesi, sono diventate sempre più social: da quelle di Serie A a quelle di Lega Pro, senza dimenticare tutte le realtà dilettantistiche attive tra post, tweet e foto. Facebook e Twitter sono i canali principali nel rapporto tra squadra e tifosi, ma tante società sono sbarcate anche su Instagram. Serve però una premessa: l'Italia è nettamente indietro rispetto al resto d'Europa- La squadra più social del mondo è il Barcellona, che oggi conta quasi 95 milioni di fan, in Italia comanda invece il Milan ma con 26 milioni di fan tra Facebook (quasi 24) e Twitter (2,35). La Toscana si è svegliata negli ultimi tempi. E l'esempio dell'Empoli è significativo, dato che la società azzurra ha aperto una pagina su Facebook e un profilo su Twitter solo la scorsa estate. «Abbiamo iniziato questo percorso a luglio – spiega al quotidiano Il TirrenoLuca Casamonti, che lavora nell'ufficio stampa azzurro e si occupa proprio di aggiornare i social network – è stata una decisione dell'ufficio marketing. Noi abbiamo pure Instagram, dove pubblichiamo tantissime foto. Il sito è freddo, deve informare: lì mettiamo i comunicati ufficiali, i tabellini delle partite, il programma degli allenamenti e le interviste. Sui social cerchiamo invece di creare commenti e condivisione attraverso foto, post interessanti ed esclusive, come i momenti che vivono i giocatori poco prima di scendere in campo». L'Empoli, in 6 mesi, ha raccolto 20mila seguaci e oggi è la seconda squadra della Toscana per numero di tifosi social, alle spalle della Fiorentina. Che è davanti a tutte con oltre un milione di fan (861mila su Facebook e 226 su Twitter). Livorno a secco. La medaglia d'argento dell'Empoli è favorita anche dall'assenza sui social network del Livorno, che avrebbe sicuramente un seguito maggiore. La società amaranto e il Grosseto sono le uniche toscane senza una pagina Facebook e un profilo Twitter. Anche le società di Lega Pro, tranne appunto il Grosseto, sono attive sui social: sei hanno sia Facebook che Twitter, il Pontedera solo Facebook, mentre il Pisa si limita a Twitter. Buoni i numeri della Pistoiese e della Carrarese, entrambe sopra quota 7mila fan sommando i numeri dei due social network principali. Ok, i “Mi piace” e i follower non portano punti, ma avvicinano e appassionano ancora di più i tifosi. Che esprimono passioni, sogni e speranze soprattutto sui social, non solo allo stadio. Sì, è il calcio 2.0.