Elkann chiude a Ibra: 'E' il passato. Non ci servono superstar'
Niente Juventus per Zlatan Ibrahimovic. A chiudere la porta all'attaccante svedese, che vuole lasciare il Paris Saint-Germain nonostante un ricco contratto, ci ha pensato il presidente Fiat, John Elkann, intervenuto al Museo Nazionale dell'Automobile per presentare la mostra dedicata a suo nonno, l'Avvocato Agnelli: "Ibrahimovic? Fa parte della storia della Juve, ma ora la squadra è soprattutto un gruppo e non ha bisogno di superstar. La superstar è il gruppo".
Dichiarazioni che sono arrivate a 24 ore di distanza da quelle di Nedved, che invece aveva aperto al ritorno di Ibra: “Chi non lo vorrebbe un giocatore come Ibrahimovic? Non nascondo che un giorno mi piacerebbe farlo tornare. Lo considero al pari di fenomeni come Messi o Cristiano Ronaldo, è uno di quei giocatori che alzerebbe il livello di qualsiasi squadra. Anche Cavani mi piace tantissimo: è un attaccante che non si limita a fare gol, ma aiuta sempre la squadra. In più è un ragazzo d’oro, credente e con la testa a posto: sarebbe un giocatore ideale per la Juventus”.