Elezioni Figc, Malagò chiede il rinvio e attacca Tavecchio: 'In Lega Serie A sta violando le regole'
L'ULTIMATUM - Dal Foro Italico è partita una nota dai contenuti ben chiari: c'è voglia di commissariamento. "In caso di inadempienza da parte della Lega Serie A della mancata elezione del Presidente e dei due rappresentanti in Consiglio Federale entro 30 giorni a partire da oggi - si legge - il Coni non potrà esimersi dall'assumere nei confronti della Figc i necessari provvedimenti, anche in presenza di un presidente regolarmente eletto nell'Assemblea del 29 gennaio prossimo". Il messaggio è diretto chiaramente a Tavecchio, pro tempore a via Rosellini, accusato di temporeggiato non sottoponendo ai tre candidati la prima diffida indirizzata alla Lega di Serie A lo scorso 5 gennaio.
L'ATTACCO DIRETTO - "A quella lettera non c'è stata una risposta formale da parte della Figc, Tavecchio doveva renderla pubblica ma nessuno dei candidati ne era a conoscenza: questo vi fa capire lo stato dell'arte e noi siamo dispiaciuti - ha dichiarato Malagò al termine dell'incontro -. In Lega di A al momento c'è un commissario straordinario (Tavecchio, ndr) che dovrebbe ottemperare a delle regole che per primo sta assolutamente disconoscendo. La Figc sta permettendo da moltissimi mesi che la Lega di A disconosca le regole del nostro mondo e in particolare della federazione stessa: la persona che dovrebbe adoperarsi per risolvere questo problema e non lo ha mai fatto, e neanche mai posto, è il presidente dimissionario e commissario straordinario Tavecchio. È un problemino, anzi un problemone, che non è stato preso in considerazione e sistematicamente disatteso".