El Shaarawy via, qualcosa non torna
E' sul mercato per fare cassa, manca un solo un banditore che vada in giro per l'Europa ad urlare il prezzo e a cercare compratori. La situazione di El Shaarawy è chiara a tutti, il Milan ufficialmente non l'ha messo in vendita ma ha sondato il terreno dei ricchi club europei, alla ricerca di una proposta da stropicciarsi gli occhi. Ciò significa che nel caso arrivasse un fax con un'offerta da almeno 30 milioni di euro Galliani la prenderà in considerazione. La campagna acquisti rossonera da almeno un biennio passa dalla cessioni, l'idea di sacrificare il Faraone però non convince pienamente.
L'attaccante italo-egiziano, della rosa del Milan, non è l'unico che ha mercato. Nell'ultima settimana Siviglia, Monaco e Paris Saint-Germain, si sono fatti avanti per Montolivo e De Sciglio, due giocatori considerati incedibili, che in caso di addio andrebbero a creare una plusvalenza visto che il loro cartellino non è stato acquistato. El Shaarawy, invece, è stato pagato, considerando il cartellino di Merkel, complessivamente 18 milioni di euro, una cifra importante per di più per un giocatore 21enne che, in caso di addio, dovrebbe essere sostituito. Nella scelta del Milan c'è qualcosa che non torna, urgono risposte convincenti.