El Shaarawy resta al Milan con Prandelli
L'arrivo di Balotelli è coinciso con l'inevitabile calo di El Shaarawy, che aveva tirato la carretta nella prima metà di stagione. Quindi, se il Milan si trova in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League, lo deve anche e soprattutto al Faraone.
Recentemente qualche esclusione un po' a sorpresa ha fatto nascere delle voci di mercato sul suo conto, come ad esempio quella legata al Manchester City di Mancini. A differenza della passata stagione, quest'anno il Milan ha sistemato il bilancio e non ha più bisogno di sacrificare i suoi gioielli sul mercato in uscita per fare cassa.
Oltre all'aspetto economico e a un contratto fino al 2018, è innanzitutto un discorso di natura tecnica a legare El Shaarawy al Milan, che è riuscito a comporre la coppia d'attacco della Nazionale e non ha alcuna intenzione di dividerla. Anche perché tra un anno, dopo il Mondiale in Brasile, Prandelli potrebbe lasciare la panchina dell'Italia per sedersi su quella rossonera...