"Mia madre mi ha sempre detto che il segreto di un campione e' quello di rimanere umile quando arriva il suceesso, di rimanere con i piedi per terra, come mi dice d'altronde anche mio padre". 

Stephan El Shaarawy si racconta al TG1, parlando del segreto del suo successo. "Il Faraone", poi, smentisce che le esternazioni di Gennaro Gattuso sui giovani calciatori troppo presi dall'apparire si riferissero a lui. 

"Ho parlato con Rino e lui mi ha detto che si riferiva genericamente alla categoria giovani", quindi invita tutti i "critici" "a giudicare prima la persona e come uno si comporta in campo e fuori e non l'aspetto". 

Sul "bad boys" del calcio italiano Mario Balotelli, con il quale potrebbe formare la coppia di attaccante del futuro in Nazionale. "Si e' parlato di lui per quello che ha fatto fuori dal campo credo, perche' dentro lo spogliatoio ha un rapporto buono con tutti".

Quindi, tornando a parlare della celebre "cresta" che lo distingue, rivela: "sono andato dal barbiere e gli ho chiesto di farmi un taglio di capelli diverso e abbiamo poi deciso insieme di fare questa cresta, me la sono tenuta ed ha portato bene". Sulla richiesta del presidente Silvio Berlusconi di tagliarla, aggiunge: "lo scorso anno mi ha consigliato di accorciarla ed io l'ho fatto - dice , quest'anno, invece, mi ha detto basta che continui a segnare e te la puoi tenere ed io me la tengo".